Caserta spera ancora nella salvezza, per Sassari arriva il quinto stop consecutivo

Dejan Ivanov, classe '86, è lui l'MVP della partita. — Dejan Ivanov, classe ’86, è lui l’MVP della partita.

Pasta Reggia Caserta-Dinamo Banco di Sardegna Sassari 94-87
(19-24; 19-24; 26-19; 30-20)

Dopo le 4 sconfitte consecutive e il tormentone Sosa occorso durante la settimana, la Dinamo Sassari prova a ritrovare l’appuntamento con la vittoria al PalaMaggiò di Caserta. I campani, dalla loro, dopo la vittoria ottenuta contro , sperano ancora nella salvezza e nella restituzione del punto di penalizzazione che vorrebbe dire -2 da Pesaro.

Nei primi 3′ del primo quarto Mordente da una parte e Dyson dall’altra mantengono il match in equilibrio e dopo 3′ i padroni di casa sono avanti 8-7. I campani continuano a trovare con facilità la via del canestro e con una tripla di Scott volano sul +6 (13-7). La Dinamo però non ci sta e con l’ex di turno Brooks e un ritrovato Sosa realizza un parziale di 1-15 che vale il +8 Sassari (14-22). Un canestro e fallo di Ivanov chiude il primo quarto sul 17-22.

Tessitori regala ai padroni di casa il -3, ma Sassari grazie a una buona difesa prova a prendere in mano le redini del match e un lay-up di Sosa vale il nuovo +7 (24-31). Caserta prova a rimanere aggrappata al match grazie al solito Ivanov, ma ancora una volta Sassari riallunga e con una tripla di Sanders tocca la doppia cifra di vantaggio (36-46). Negli ultimi minuti Sassari amministra il vantaggio e va al riposo avanti 38-48.

Al ritorno dalla pausa lunga il match sembra seguire lo stesso copione del secondo quarto e Sassari vola sul +13 (42-55). Mordente e Antonutti infiammano i 6000 tifosi del PalaMaggiò e in un batter d’occhio i padroni di casa si riportano in partita (49-55). Dyson prova a ridare fiato ai sardi, ma è Caserta ad avere il pallino del match e una tripla di Domercant vale il -1 (57-58). Sassari ritrova fiducia in fase offensiva, ma Caserta rimane a contatto e si va all’ultimo mini intervallo sul 64-67.

Nell’ultimo e decisivo quarto Vitali da una parte e Lawal dall’altra mantengono il match in perfetto equilibrio e al 6′ Sassari è avanti 78-82. Per oltre 2′ le due squadre non trovano la via del canestro, ma è Caserta a rompere il digiuno e a portarsi avanti sull’85-82. Logan impatta a quota 85, ma da quel momento in poi in campo c’è solo Caserta che porta così a casa una vittoria importantissima in chiave salvezza. Caserta batte Sassari 94-87.

Pasta Reggia Caserta: Moore 12, Vitali 11, Domercant 12, Scott 12, Ivanov 16, Mordente 8, Antonutti 19, Tommasini 0, Michelori 0, Tessitori 2, Capuano NE, De Franciscis NE

Rimbalzi: 35 (Scott 7)

Assist: 18 (Moore 7)

T2: 26/45; T3: 10/18; TL: 12/13

Dinamo Banco di Sardegna Sassari: Sanders 12, Devecchi 0, Formenti 0, Logan 16, Brooks 12, Lawal 9, Sacchetti 11, Chessa NE, Sosa 10, Vanuzzo 0, Dyson 17, Mbodj 0

Rimbalzi: 34 (Lawal 11)

Assist: 10 (Sanders, Lawal, Dyson 2)

T2: 20/40; T3: 12/36; TL: 11/12