Secondo delle indiscrezioni, la città di Charlotte dovrebbe presentare una richiesta di ospitare l’All-Star Weekend nei prossimi anni.
L’NBA è un business; e come per ogni business che si rispetti il marketing è uno degli aspetti più importanti per avere successo. Lo sanno bene i Toronto Raptors e Masai Ujiri, passati in poco tempo dall’essere la cenerentola della lega ad una squadra con serie ambizioni da playoffs. La franchigia canadese ha fatto un salto di qualità così grande, che non è più nemmeno esagerato sperare in un approdo di Kevin Durant nel 2015, Drake permettendo.
Chi si vuole scrollare di dosso l’immagine di eterna perdente, invece, è la città di Charlotte, che dall’anno scorso sta cominciando a fare seri passi in avanti. Dal punto di vista dei risultati, l’arrivo di “Big Al” Jefferson e la buona stagione di Walker hanno contribuito a portare gli ormai ex-Bobcats ai Playoffs; la firma di Stephenson non fa che incrementare le aspettative attorno all’ambiziosa rosa, che potrebbe rappresentare un’outsider di lusso ad est.
Manca ancora qualcosa, invece, dal punto di vista del marketing e dell’appeal della franchigia: in Nord Carolina non è mai stato vinto un titolo NBA e la città di Charlotte non gode certo della reputazione di New York, Boston o Los Angeles. E’ proprio sull’immagine che si sta concentrando la dirigenza del team: Michael Jordan ha ordinato il cambiamento del nome della squadra, rievocando la grande tradizione vincente dei Charlotte Hornets – e soprattutto cancellando quella sfortunatissima dei Bobcats.Ora sembra proprio che la seconda mossa dell’office sarà quella di ospitare un All-Star Weekend per ricordare all’NBA che anche a Charlotte si gioca a pallacanestro. La domanda dovrebbe essere fatta per l’All-Star Game del 2017, al massimo del 2018. I neonati Hornets dovrebbero formalizzare la richiesta proprio nei prossimi giorni, stando a quanto riportato dal Charlotte Observer, quotidiano della città. Riguardo all’eventuale risposta di Silver c’è ottimismo, considerate le parole al miele del commissioner rivolte alla città:
<< Mi piacerebbe molto riportare l’All Star Game a Charlotte. E’ una bellissima comunità, un tempio della pallacanestro, non solo a livello professionistico, ma anche universitario. >>
La curiosità: la città di Charlotte ha ospitato solamente una volta un All-Star Game, nel lontano 1991. Eppure, si tratterebbe della terza gara delle stelle organizzata dagli Hornets, in quanto New Orleans ha ospitato i giochi nel 2008, prima che il simbolo della franchigia della Louisiana diventasse un pellicano.
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