Che carattere questa Varese, battuta Venezia all’OT ma quanta paura sul finale per la Openjobmetis

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PALLACANESTRO OPENJOBMETIS VARESE – UMANA REYER VENEZIA: 93-91

(24-14, 17-14, 12-20, 22-27, 40-43)

Finale al cardiopalma alla Enerxenia Arena. Dopo un primo tempo in cui Varese sfiora la perfezione su entrambi i lati del campo, la squadra di Caja rimane spiazzata dalla reazione veneziana e rallenta il passo. Venezia cambia la strategia difensiva, trova ritmo in attacco e così anche il primo vantaggio col quarto quarto in corso grazie al fisico di Watt e alle varie fiammate firmate Daye o Chappell. Nel ping-pong dell’ultimo quarto Mayo esplode e continua ad essere caldo – 3/3 da fuori negli ultimi 15′ – anche nell’OT dove rischia di non essere comunque sufficiente a causa dell’insistenza e la solidità veneziana. Da evidenziare la doppia-doppia di Simmons da 17 punti e 13 rimbalzi di grande peso sull’esito della gara.

Davanti alla Enerxenia Arena quasi sold-out, Varese impiega un paio di minuti per trovare la marcia giusta. Clark e Vene accendono la gara per la Openjobmetis siglando un paio di triple per il parziale iniziale di 12-5. Venezia invece fatica ad imporre la propria iniziativa a causa della pressione difensiva degli avversari: la Openjobmetis collassa in modo efficace l’area – dando spettacolo anche con un paio di stoppate di Simmons -, concede soprattutto tiri da fuori, ma la percentuale dell’umana dice 2/7 dal campo. Cambiano gli interpreti ma il copione è sempre lo stesso. Dentro Ferrero, Jakovics e Tambone, i biancorossi producono altri 10 punti per il 24-14 tenendo il 60% da due e sfiorando il 50% dall’arco.

Dopo una fase di stallo nella prima metà del secondo quarto in cui Venezia rientra nella doppia-cifra di svantaggio non riuscendo però ad usare la propria fisicità come chiave risolutiva, Varese è abile a mantenere il distacco grazie ad una fiammata tutta americana. Josh Mayo segna otto punti in fila – di cui due triple – mentre Jason Clark – 9 punti fin qui – colleziona una schiacciata in faccia a Bramos per il 37-24. L’attacco veneziano continua a non funzionare, il reparto difensivo subisce la velocità e il dinamismo varesino. Così padroni di casa scollinano i 40 punti prima dell’intervallo con 6 punti di Simmons (41-28).

Inizio di secondo tempo non facile per la Openjobmetis, più spigliato quello della Reyer. Gli ospiti cambiano gli schermi difensivi alternando la difesa a zona con quella uomo creando confusione al reparto offensivo varesino; dall’altra parte del campo Venezia trova due bombe di Daye e Filloy, due liberi di Bramos e un canestro di Mazzola per accorciare sul 47-37. Poco brillanti alcuni possessi offensivi e la fase difensiva varesina rispetto al primo tempo anche perché la Reyer alza la fisicità all’interno dell’area. Prima della sirena del terzo quarto, Varese e Venezia si scambiano un botta e risposta: Ferrero e Vene trovano 4 punti da tiri ad alta percentuale ma Watt e Bramos fanno 53-48.

Fa paura, di nuovo, la Reyer. Con Bramos e De Nicolao la truppa di De Raffaele tocca il minimo svantaggio prima sul 53-52 e poi ancora sul 56-55. Allo scoccare del 33esimo i detentori del titolo si prendono anche il primo vantaggio della gara con un canestro di Chappell a cui rispondono Simmons con una schiacciata – e tiro libero aggiuntivo -, che fa scoppiare l’Enerxenia Arena, e Jason Clark dal palleggio (61-57). E’ qui che Varese risorge e ritorna ad essere quella del primo tempo. Con un sostanzioso apporto del tiro da tre punti e un Simmons straripante su entrambi i lati del campo, la Openjobmetis incassa un parziale di 12-0 con cui si regala il +9 (66-57) a 4′ dalla fine. Gara tutt’altro che finita. Venezia si riprende il vantaggio due volte nell’arco di un minuto com i canestri di Chappell e Daye, ma Mayo e Simmons portando Varese all’overtime.

E’ punto a punto anche nel tempo supplementare. Simmons e Vene fanno 79-77, Venezia reagisce con una tripla di De Nicolao e allora è Mayo a rispondere a tono con ben due triple consecutive che regalano il +3 (85-82) alla Openjobmetis. Il finale è tutto dell’americano che dopo due liberi esplode ancora con un’altra tripla del +5 sul 90-85 a 40″ secondi dalla fine. Tambone sembra scrivere la parola ‘fine’ sulla gara con canestro dalla media, ma è una palla persa di Peak a 20″ a riaprire tutto. Arrivano i due punti e il fallo sistematico di Venezia, Mayo fa 0/2 ai liberi sul 93-91, Venezia vola dall’altra parte del campo ma non riesca a capitalizzare i due punti del pareggio.

Pallacanestro Openjobmetis Varese: Peak 1, Clark, De Vita NE, Jakovics 11, Natali 0, Vene 11, Simmons 17, Seck NE, Mayo 25, Tambone 11, Gandini 0, Ferrero 4;

Umana Reyer Venezia: Stone 2, Bramos 17, Tonut 13, Daye 13, De Nicolao 11, Filloy 3, Vidmar 2, Chappell 14, Mazzola 2, Pellegrino NE, Cerella NE, Watt 14;

Qui le statistiche complete

 

Matteo Bettoni

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