La notizia di pochi giorni fa che parlava degli Houston Rockets disponibili a cedere chiunque tranne James Harden, nell’ottica di migliorare il roster per la prossima stagione, ha avuto ripercussioni su Chris Paul. Il playmaker, che l’estate scorsa aveva rinnovato al massimo salariale con la franchigia ma quest’anno ha giocato solo 58 partite, è stato uno dei primi a finire all’interno dei primi rumors di mercato, anche a causa di alcune voci che lo volevano protagonista di un acceso diverbio col Barba negli spogliatoio dopo l’eliminazione dai Playoffs.
Secondo Sean Deveney di Sporting News, al momento sarebbero cinque le squadre interessate eventualmente ad acquisire CP3 in caso venisse intavolata la giusta trattativa. La prima, sicuramente quella più suggestiva dal lato sentimentale, sarebbero gli Charlotte Hornets, che in estate potrebbero dover rinunciare a Kemba Walker e aprire così al “ritorno” di Paul (tra virgolette perché il giocatore ha indossato la maglia dei New Orleans Hornets, prima che si trasformassero in Pelicans). In secondo luogo ci sarebbero nel mix anche Miami Heat, Los Angeles Lakers e New York Knicks, infine i Phoenix Suns, ipotesi meno probabile ma squadra alla ricerca disperata di una point guard. Per nessuna di queste squadre comunque Paul sarà l’obiettivo principale, ma più un Piano B per aggiungere una stella qualora non riuscissero ottenere altro.
Paul ha altri tre anni di contratto, nei quali guadagnerà rispettivamente 38.5, 41.3 e 44.2 milioni di dollari, con l’accordo in scadenza nel 2022, quando il giocatore avrà 37 anni.
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