Quella che doveva essere una semplice amichevole estiva si è rivelata una partita del tutto imprevista per la nazionale sperimentale italiana, che però ha fatto un figurone…
In questa stagione avevamo visto i Los Angeles Lakers concludere una partita in quattro giocatori a causa di infortuni e problemi di falli, ma ieri la Nazionale Sperimentale Italiana si è trovata a giocare quasi cinque minuti in un 3 vs. 5. Questo strano fatto è accaduto a Qujing, dove l’Italia allenata da Attilio Caja affrontava la Cina nell’ultima partita del Torneo giocatosi con Francia e Slovenia.
La partita ha visto l’Italia rispondere colpo su colpo agli attacchi della più rodata nazionale orientale, fino a trovarsi addirittura in vantaggio poco prima della fine del match. L’ultimo fischio arbitrale si rivela però fatale per la nazionale: anche Abass, trascinatore della squadra fin lì con 29 punti, è costretto a lasciare il campo per falli. Caja non ha più giocatori disponibili, perchè il canturino si aggiunge alla lista degli “italiani cattivi” insieme a Chillo, Sandri, Pini e Udom. Casella aveva smesso di giocare per un infortunio subito durante il match, mentre Mian e Baldi Rossi non erano disponibili per problemi fisici già prima della partita. Sulla sirena la Cina con l’uomo in più impatta la partita (89-89).
Ai supplementari pure Saccaggi commette il suo quinto fallo e lascia il suo team in tre. Nonostante la netta inferiorità numerica – fenomeno rarissimo nella pallacanestro – i ragazzi di Caja si fanno valere e un Rullo magico sigla addirittura la vittoria per 107-97. Alla fine del match è una festa incredibile, più per la partita vinta che per il secondo posto nel torneo: il successo a dir poco sudato vale quasi quanto la vittoria di un trofeo. Persino i giocatori di Slovenia e Francia festeggiano con gli azzurri, riconoscendone l’impresa sportiva. Quando si dice che persino un’amichevole può diventare interessante…
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