È di poche ore fa la notizia che Chris Bosh non ha passato le visite mediche e dunque non prenderà parte al training camp dei Miami Heat a causa di problemi di coagulazione del sangue e la franchigia della Florida ha voluto diramare un comunicato stampa per spiegare la situazione del giocatore.
I Miami Heat e Chris Bosh, in collaborazione con i medici – si legge nella nota –, hanno lavorato per molti mesi con l’obiettivo condiviso di rivedere Chris sul campo il prima possibile. Bosh si è sottoposto alle sue visite mediche prestagionali. Ci rammarica il fatto che è impossibile chiarire quando Chris potrà nuovamente riprendere l’attività agonistica.
Nel frattempo però, oltre alla notizia delle condizioni di salute del lungo Heat, è appena circolata una clamorosa indiscrezione. Come riportato dal noto giornalista di Yahoo, Adrian Wojnarowski, i Miami Heat credono sempre più che la carriera di Bosh con la franchigia della Florida sia finita. Il noto cronista riporta infatti in un tweet che il giocatore per mesi non abbia voluto parlare con Pat Riley.
Sources: Miami Heat increasingly believe Chris Bosh’s career with franchise is over. For months, Bosh hasn’t wanted to speak with Pat Riley.
— Adrian Wojnarowski (@WojVerticalNBA) 23 settembre 2016
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