Conferenza breve ma intensa nel post partita di Olimpia Milano-Virtus Roma, conclusasi con una netta vittoria dei padroni di casa. Ad esordire davanti ai microfoni è stato coach Dalmonte, che ha così commentato la sconfitta dei suoi:
Non voglio cadere nella banalità e dire che una sconfitta a Milano ci può stare, non voglio che la mia squadra assimili questo pensiero. Voglio essere pragmatico e sintetico: abbiamo giocato contro una squadra che ha avuto un atteggiamento grandioso, ritengo Milano al momento unica in Italia. Per noi giocare sugli esterni contro di loro diventa un problema per via della loro fisicità, abbiamo subito molto gli esterni, soprattutto all’inizio in post basso. Poi, se Milano riesce a tirare da tre con queste percentuali [14/29, ndr], per noi è un ulteriore problema: chiaramente ci sono anche di mezzo scelte e responsabilità, su alcune di queste siamo noi colpevoli. Se non sei supportato per aprire la scatola, segnando da tre, giocare contro questa Milano diventa complicato.
Da parte nostra, riconoscendo i meriti di Milano, dovevamo fare una partita più sostanziosa, ma il problema sarà risolto da me in privato con la squadra. Noi non siamo questi visti stasera e non dobbiamo essere questi, la partita non è stata positiva e ci dobbiamo prendere le nostre responsabilità. Dobbiamo però anche toglierci immediatamente questa sconfitta dalla testa e pensare alle prossime due partite casalinghe che saranno decisive per il nostro piazzamento in vista dei Playoffs.
Poi è stato il turno di Luca Banchi, visibilmente soddisfatto dalla prestazione dei suoi ragazzi:
E’ stata decisamente un’ottima vittoria, le premesse non era semplici. Dalla durezza degli ultimi incontri poteva essere complicato, invece abbiamo avuto subito un ottimo approccio alla gara. E’ stato molto positivo anche l’atteggiamento difensivo ed è stato davvero prezioso come la squadra sia stata capace di dividersi bene le responsabilità. Temevamo il loro impatto a rimbalzo, ma abbiamo saputo contenerli e farli tirare male dal campo.
Langford? Ci siamo ripromessi di iniziare un lavoro di riabilitazione, ma non possiamo fare stime sui tempi di recupero al momento. Nei prossimi giorni faremo degli esami che ci aiuteranno a capire l’entità dell’infortunio, dobbiamo cercarlo di recuperarlo al più presto per via del calendario molto fitto che ci attende.
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