Copa del Rey 2015, semifinali: è festival del tiro da tre e la finale sarà ancora una volta un Clasico

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FC Barcellona – Unicaja Malaga 87-79

Doppia-doppia importante per Ante Tomic nel successo blaugrana.
Doppia-doppia importante per Ante Tomic nel successo blaugrana.

Un immortale Barcellona si aggiudica una partita combattutissima e raggiunge la finale di Copa del Rey per il sesto anno consecutivo. Sarà ancora una volta Clasico contro il Real…

La partita mostra l’equilibrio tra le due squadre sin dai primi minuti, quando Barca e Unicaja non usano mezzi termini e si affrontano a viso aperto. I blaugrana, guidati da un buon De Shuan Thomas, terminano il primo quarto in vantaggio (18-15).

Nel secondo periodo comincia il festival del tiro da tre: l’Unicaja è implacabile dai 6.75 metri e con Kuzminskas, Granger e Green supera gli avversari, tenuti a galla dal solo Satoransky nel miglior momento andaluso. 34-39 il bilancio in favore della capolista dopo i primi 20’ di gioco.

Come anticipato, la partita è puro equilibrio e nel terzo periodo il Barca recupera il gap grazie ai canestri pesanti di Tomic, Oleson e Hezonja. L’Unicaja comincia a sentire la pressione e va in difficoltà: solo gli sforzi di un Jayson Granger superlativo (12 punti e 7 assist) rimettono in piedi la partita. Si entra nel periodo decisivo in una situazione di perfetta parità (59-59) ma nei minuti che contano, con la pressione sulle spalle, prevale l’esperienza di una squadra più abituata agli scenari da partite dentro-o-fuori. La spunta infatti il Barcellona, aiutato, se vogliamo, da una tripla fortunatissima di Mario Hezonja; il punteggio finale recita 87-79 in favore dei catalani. Per il team di Xavi Pascual sarà la sesta finale consecutiva, ancora una volta contro gli avversari di sempre, gli odiati Blancos di Madrid.

FC Barcellona: Doellman 9, Hezonja 12, Huertas 5, Abrines 2, Navarro 4, Satoransky 9, Pleiss 2, Thomas 13, Oleson 11, Lampe 10, Nachbar, Tomic 10.
TL 9/13, T2 21/37, T3 12/21.
Rimbalzi: 29 (Tomic 10)
Assist: 18 (Oleson 5)

Unicaja Malaga: Gabriel 2, Markovic 4, Vasileiadis 9, Toolson 3, Thomas 5, Suarez 10, Granger 12, Vazquez 8, Kuzminskas 13, Stefansson 5, Green 8, Golubovic.
TL 7/8, T2 15/42, T3 14/28.
Rimbalzi: 34 (Thomas 9)
Assist: 14 (Granger 7)

FIATC Joventut – Real Madrid 83-100

Sergio Llull: ancora una volta è stato decisivo per la vittoria del suo Real.
Sergio Llull: ancora una volta è stato decisivo per la vittoria del suo Real.

Si spegne in semifinale il sogno dello Joventut, che prende una sonora batosta dal Real Madrid, che torna in finale, dove tenterà di bissare il successo dello scorso anno contro il solito Barcellona.

Pronti, via ed è subito uno show offensivo degno di nota: difese molto insicure e attacchi ispirati fanno della partita del sabato sera un vero e proprio show-time. E se il FIATC predilige le vie interne con le penetrazioni dei propri play, il Real cerca molto più spesso la conclusione dalla lunga distanza. Ad avere la meglio, però, è inizialmente il team di Badalona, che entra negli spogliatoi con un cospicuo vantaggio: 52-46 in favore de Los Verdinegros.

La reazione dei Blancos al rientro sul parquet è devastante: difesa di ferro e mano infuocata dall’arco, dove si sveglia dal torpore di inizio partita un Sergio Llull implacabile. Il risultato di questa combinazione letale è un parziale complessivo di 8-25 nel quarto, con l’indifeso Joventut che viene surclassato in entrambe le fasi del gioco. Il Real scappa sul +11 (60-71).

L’ultimo quarto racconta una storia ben nota agli appassionati di basket spagnoli; il Real dilaga e gli avversari, scoraggiati, si devono arrendere alla serata di grazia dei tiratori merengue. I ragazzi di Pablo Laso eguagliano il record per triple messe a referto in una partita di Copa del Rey; sedici su soli 25 tentativi, 64% (!) dall’arco. Semplicemente troppo forte il Real dunque, che passeggia sulle macerie dello Joventut concludendo l’incontro con il punteggio balistico di 83-100 e raggiungendo in finale gli odiati rivali del Barcellona. Si preannuncia un ennesimo scontro di fuoco in finale…

FIATC Joventut: Mallet 9, Vidal 9, Llovet 4, Miralles 6, Hannah 10, Suton 2, Ventura 6, Abalde 3, Savané 14, Kirskay 7, Suarez 13.
TL 15/22, T2 22/40, T3 8/19.
Rimbalzi: 33 (Miralles 6)
Assist: 12 (Vidal 5)

Real Madrid: Rivers 5, Fernandez 12, Nocioni 9, Campazzo, Maciulis 6, Reyes 11, Rodriguez 15, Ayon 13, Carroll 2, Llull 19, Bourousis 6, Slaughter 2.
TL 10/12, T2 21/42, T3 16/25.
Rimbalzi: 28 (Ayon 5)
Assist: 18 (Rodriguez 7)

Niccolò Armandola

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