La NBA della prima metà di aprile è davvero bizzarra. Se da un lato squadre come Memphis, Suns e Mavericks si giocano l’intera annata, dall’altro possiamo avere delle partite con poco senso, quelle partite giocate “solo perchè ci pagano e siamo obbligati”.
Nella notte nella sfida tra Rockets e Timberwolves è successo davvero di tutto, dai 20 rimbalzi di Gorgui Dieng, di cui 10 offensivi (non è la prima volta in stagione!) ai 20, 13 e 3 stoppate di Cunningham, passando per la tripla doppia sfiorata da Harden che è “normale” se paragonata agli altri eventi. Il protagonista indiscusso della partita però non è nessuno di loro, Corey Brewer infatti ha riempito il Box Score con numeri da record: 51 punti con 19/20 dal campo e 6 palle rubate. Brewer ha collezionato inoltre numerose giocate degne di nota, una su tutte il buzzer beater da dietro metà campo al termine del secondo quarto. Nella storia della NBA solo Allen Iversion, Michael Jordan e Rick Barry sono stati capaci di finire un match con oltre 50 punti e 6 palle rubate. L’accaduto è stato così commentato dal diretto interessato:
“Ho capito che sarebbe stata una buona notte da quando mi è entrato il tiro da metà campo. Prima della partita mi sentivo in forma, mancavano i titolari ed una gara ad alto livello me la immaginavo, ma non avrei mai pensato di segnare più di 50 punti!”
Ma non è mica finita qui. A 17 secondi dalla sirena Harden ha segnato la tripla del 110 pari ed a 4 secondi dalla fine il punteggio è stato fissato sul definitivo 110-112 da… Gorgui Dieng, con un “tiro” molto molto strano. NBA, Where Amazing Happens!
Di seguito la Shot Chart (CLICCA QUI per vedere tutti i canestri) di Corey Brewer, come è facilmente notabile, la difesa dei Rockets ha coperto il giusto nel pitturato.