Montenegro – Nuova Zelanda 83-93
(26-31; 18-22; 21-13; 18-27)
La gara comincia molto accesa e combattuta. Dopo solo 3 minuti di gioco, Popovic sigla il pareggio sull’8-8, anche se Webster prova più volte a creare un primo strappo decisivo a suon di triple (ben 3 nei primi 10 minuti). Nella seconda metà del primo quarto è la Nuova Zelanda a imporsi, rompendo l’equilibrio: termina 26-31 una delle prime frazioni di gioco più avvincenti di questo mondiale. Il Montenegro riesce a impattare nel secondo quarto sul 36-36 con un grande Dubljevic. La formazione di Mitrovic torna in piena partita nel momento in cui riesce ad impedire alla Nuova Zelanda di correre in contropiede, ma con due triple i Tall Blacks riescono a tornare a +7 (36-43). I montenegrini non riescono a ricucire lo strappo, ritrovandosi sul -9 (44-53) dopo 10 minuti di gioco grazie ad un canestro allo scadere di Webster. Espulso, sul finire del primo tempo, il coach montenegrino Mitrovic per doppio tecnico.
Nel terzo quarto, la Nuova Zelanda tocca la doppia cifra di vantaggio con Fotu (48-59). Il Montenegro prova a questo punto a reagire, guidato da un Vucevic fino a questo momento abbastanza sottotono, ma che ora emerge come trascinatore. La rimonta prosegue, e con lo stesso Vucevic gli europei tornano a -1 sul 65-66, punteggio con il quale termina il terzo quarto. La rimonta si completa con il sorpasso sul 67-66, subito reso da l’immediata risposta da oltre l’arco neozelandese. I nuovi tentativi di rimonta montenegrini vengono annullati sistematicamente dai micidiali contropiedi dei Tall Blacks, che ritrovato il vantaggio non lo perderanno più per il resto della gara. Qualche fischio al limite a favore dei neozelandesi chiude definitivamente i conti. Termina 83-93 in favore della formazione di coach Henare, che ha comunque bisogno di un’impresa contro la Grecia per passare il turno. Ben più complicata la situazione del Montenegro, ormai praticamente eliminato.
Montenegro: Ivanovic 18, Vucevic 15, Popovic e Dubljevic 13.
Nuova Zelanda: C. Webster 25, Fotu 20, T. Webster 11.
Foto: fiba.basketball