Il Coronavirus ha fermato la NBA dopo la notizia della positività di Rudy Gobert degli Utah Jazz, seguita da quella di Donavan Mitchell. Una news che ha colpito particolarmente il suo compagno di squadra Joe Ingles, il quale ha un figlio che rientra nella categoria dei “soggetti a rischio”, vale a dire quelle persone che possono pagare maggiormente le conseguenze del contagio dal Covid-19.
Uno dei tre figli del giocatore australiano, Jacob, è affetto da autismo e immunodepressione. Un virus del genere potrebbe avere effetti devastanti su di lui e per questo Ingles ha dichiarato che non esiterebbe a smettere di giocare: “Non farei mai nulla che possa mettere a rischio la mia famiglia e soprattutto Jacob. Se non ci fossero le condizioni di sicurezza necessarie per scendere in campo e dunque se l’unico modo per proteggerli fosse il ritiro, non ci penserei due volte. Per me non ci sono problemi, potrei tranquillamente prendere il primo aereo e tornare da loro in Australia, sarei ugualmente felice“.
Fonte: The Athletic
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