Coronavirus, la NBA sospende gli allenamenti e manda a casa i giocatori

Home NBA News

Arrivano ulteriori provvedimenti della NBA per tentare di arginare la diffusione del Coronavirus: a breve saranno vietati anche gli allenamenti di squadra e i giocatori potranno lasciare le città delle varie franchigie.

In un primo momento, dopo lo stop alle partite in seguito alla positività di Rudy Gobert al Covid-19, la NBA aveva consentito alle varie squadre di proseguire gli allenamenti. Adesso questo provvedimento sta per essere ritirato e saranno autorizzate solamente sedute individuali, da sostenere in casa o nelle strutture delle squadra. In tal caso le franchigie sono tenute ad osservare tutte le precauzioni del caso e a monitorare costantemente la temperature degli atleti.

Gli stessi giocatori potranno lasciare le città dove hanno sede le squadre per tornare dalle proprie famiglie, previo accordo con il team. Gli atleti che torneranno a casa hanno ricevuto indicazione di restare nella propria abitazione il più possibile e di limitare al minimo i contatti con gli altri, inoltre gli staff medici saranno tenuti a monitorare costantemente la salute dei propri tesserati attraverso video chiamate.

 

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.