Drew Crawford

Crawford trascina la Vanoli che, fra le mura amiche, batte Avellino

Serie A Recap

VANOLI CREMONA 94 – 88 SIDIGAS AVELLINO

(26-23 / 16-21 / 26-25 / 26-19)

Per la prima volta in Serie A la Vanoli Cremona vince le prime due gare della stagione. Anche quest’oggi trionfa contro una squadra costruita per i playoff al termine di una partita bellissima; la squadra di coach Sacchetti ha lottato per 40 minuti, riuscendo a impedire ogni tentativo di fuga di Avellino (soprattutto quello ad inizio quarto periodo che poteva rivelarsi fatale) grazie ad un Andrew Crawford da 23 punti e a Giampaolo Ricci che è stato decisivo negli ultimi minuti della partita. Alla Sidigas Avellino non sono bastati i 23 punti del solito Caleb Green e i 17 di Sykes, ma forse il dato che più ha inciso nella sconfitta finale della squadra campana sono le 17 palle perse a fronte di soli 3 recuperi.

Sono di Caleb Green per Avellino e di Mangok Mathiang per Cremona i primi canestri del match; poi è Crawford a prendersi in mano l’attacco dei padroni di casa segnando 7 punti consecutivi. Dopo due minuti di gioco torna a far muovere il suo punteggio la Sidigas grazie ai canestri in successione di Cole e Costello che valgono la parità a quota 11, ma appena si va nell’altra metà del campo ci pensa Mathiang prima con un gioco da tre punti e subito dopo trovando un bel canestro dal post basso a riportare la Vanoli sul +5. Caleb Green e Norris Cole trovano due realizzazioni di puro talento, ma Cremona riesce di nuovo a mettere due possessi fra sé e gli irpini grazie ai 5 punti in fila di Crawford e il libero di Ricci. Le triple di Green e D’Ercole accorciano di nuovo lo svantaggio di Avellino così da chiudere sul 26-23 il primo periodo di gioco.

Prova a partire forte anche nel secondo periodo la Vanoli, con l’alley oop di Crawford per Mathiang; ma Avellino risponde subito con la schiacciata di Ndiaye e la tripla di Sykes. Si continua a tenere un ritmo molto alto al PalaRadi e le due squadre si rispondono colpo su colpo e se Cremona continua a trovare punti su alley oop da un Mathiang molto ispirato, Avellino risponde ancora da dietro l’arco con Ariel Filloy. Gli uomini di Nenad Vučinić escono molto meglio dal time out rispetto agli avversari e se da una parte contengono bene difensivamente gli attacchi di Cremona, che a volte si lascia prendere troppo dalla fretta e muove poco il pallone, dall’altra trovano i canestri di Sykes e Costello che valgono il +5. Payton Aldridge da solo ricuce lo scarto prima con un appoggio su rimbalzo offensivo e poi riesce a realizzare da dietro l’arco. Norris Cole recupera palla e, dopo il fallo subito, realizza entrambi i liberi e con l’errore da tre punti di Ricci terminano i primi 20 minuti con il punteggio di 42-44 in favore di Avellino.

In apertura di terzo quarto Cole serve Green che manda a bersaglio la tripla e subisce il fallo di Aldridge, così da confezionare un gioco da quattro punti; dall’altra parte “si fa perdonare” Adridge segnando anche lui da tre punti. Avellino prova ad allungare con Caleb Green che sale in cattedra e, aggiungendoci i canestri di Costello e Nichols, scappa sul +9. Nel momento di maggiore difficoltà di Cremona è Mathiang a realizzare un canestro importante che lo porta a quota 13 e cerca di dare la scossa ai suoi compagni. Crawford segna un jumper dalla media; dall’altra parte Filloy esagera e forza una tripla dall’angolo che non trova nemmeno il ferro e subito la Vanoli punisce con la tripla di Payton Aldridge, in seguito al rimbalzo offensivo dopo il libero sbagliato di Saunders. Dopo il time out obbligato chiamato da Avellino, la musica non sembra cambiare: due su due di Crawford e un’altra tripla di Aldridge, con gli uomini di coach Sacchetti che dopo un periodo di sbandamento hanno subito ricucito lo scarto e si sono riportati avanti di un punto. Gli arbitri fischiano un fallo antisportivo ai danni di Caleb Green, ma a parte un solo tiro libero, Avellino non sfrutta l’occasione e allora la Vanoli con Diener e Gazzotti si riporta in vantaggio di due possessi. Ci pensa il solito Green a far muovere il tabellino della Scandone grazie a tre liberi di fila, dopo che la terna arbitrale ha giudicato falloso un presunto contatto di Gazzotti sul tiro dello statunitense. Dopo due liberi di Saunders, D’Ercole segna da dietro l’arco e Sykes trova il canestro del +1 a 3 secondi dalla fine del quarto; si va così all’ultimo mini-riposo sul 68-69.

Avellino, con Sykes e Ndiaye, si porta sul +5 e Cremona cerca di rimanere attaccata agli avversari come meglio può; però commette l’ennesimo fallo su tiro da tre punti di Green che segna 2 dei tre liberi per l’allungo avellinese sul +7. Ruzzier e Ricci costruiscono bene, ma quest’ultimo non realizza una tripla completamente aperta e allora Green, di talento, trova i punti numero 22 e 23 della sua partita. Dopo il time out chiesto da coach Sacchetti, prima Crawford segna 5 punti in fila e poi Ricci segna la tripla del -1; ma, per la quarta volta nella partita, arriva un fallo di un giocatore di Cremona (Ricci in quest’ultimo caso) su di un tiro da tre punti e così, dopo il 2/3 di Sykes, Avellino è di nuovo +3. Quando conta ci pensa sempre Diener con la tripla del pari e poi Ricci, con un canestro identico a quello fatto a Trento con la finta di consegnato, trova un gioco da tre punti che vale il nuovo +3 Cremona. Costello sbaglia da tre e allora Ricci segna in allontanamento contro Cole il canestro del +5 a 1 minuto dalla fine. Sykes perde una palla sanguinosa, ma Diener non riesce a mandare a bersaglio la tripla. Costello trova il canestro del -3 quando mancano 15″, ma Diener è perfetto dalla lunetta e nel poco tempo rimanente la squadra di Vucinic non riesce a trovare la parità. Al termine di una bellissima e combattuta partita è Cremona a spuntarla su Avellino per 94-88.

TABELLINI:

Vanoli Cremona: Saunders 14; Gazzotti 2; Diener 11; Ricci 13; Deps 4; Ruzzier 0; Portannese 0; Mathiang 13; Crawford 23; Aldridge 14; Boccasavia N.E.

Sidigas Avellino: Green 23; Nichols 6; Costello 11; Filloy 9; D’Ercole 6; Sykes 17; Cole 10; Ndiaye 6; Guariglia, Campani, Sabatino e Spizzichini N.E.

Kevin Bertoni

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.