VANOLI CREMONA 92-83 HAPPY CASA BRINDISI
(16-23, 31-9, 18-24, 27-27)
Cremona deve vincere due volte una partita che sul +19 a metà terzo quarto, con Moore e Lalanne (i migliori di Brindisi) a 4 falli personali, sembrava già archiviata. Gli ospiti sono bravi ad approfittare del calo mentale della Vanoli che però, con il quintetto piccolo e Martin da 4 tattico, gioca nettamente meglio e riesce a vincere una partita fondamentale in ottica salvezza. Prova da MVP di Johnson-Odom che chiude a 31 punti (7/9 da 3), 4 assist e 37 di valutazione.
Brindisi comincia senza fronzoli, cerca principalmente il gioco interno (9/12 da due nel primo quarto) e Lalanne è il più produttivo dei suoi (10 dei primi 14 punti) insieme a Nic Moore, mentre Cremona si affida principalmente al gioco esterno ed è Johnson-Odom ha colpire a ripetizione dall’arco (3 triple e un gioco da 3 punti con 3 liberi). Nei minuti finale del periodo la Vanoli perde qualche pallone di troppo e rimane ingabbiata nella zona di Vitucci, dando il primo vantaggio concreto agli ospiti (16-23). Ma nel secondo quarto Cremona entra molto più concentrata, approfitta di un avversario apparso disunito in certi frangenti e con il quintetto piccolo (Martin da 4 tattico) e qualche aggiustamento difensivo produce dei parziali prima di 13-0 che diventa 21-2 e infine 31-9, marchiati a fuoco dalla classe di Fontecchio, dall’energia di Portannese (5 punti, una stoppata e uno sfondamento subito) e dalla mano caldissima di DJO (altre tre triple, 6/7 complessivo). Vitucci usa con il contagocce la panchina e i suoi giocatori segnano i primi punti dopo oltre 6 minuti, tira 4/16 (contro il 12/16 dei padroni di casa) e perde 6 palloni per un 41 a -5 di valutazione che regala il +15 ai cremonesi a metà partita (47-32).
Nel terzo quarto Cremona prova più che altro a gestire il vantaggio, arriva anche al +19 con due triple di Travis Diener e il fallo tecnico dato a Lalanne (quarto personale) sembra affossare definitivamente Brindisi che però con grande tenacia e pazienza non molla nonostante le 9 palle perse del periodo, torna a controllare i rimbalzi, tira 8/10 dal campo e trascinata da Moore (12 punti nel quarto) si riporta a -9 (65-56). Sacchetti ripropone il quintetto piccolo e la Vanoli fa vedere le cose migliori, Martin sfrutta i mismatch e va a segno con costanza. Brindisi dal canto suo si fa sotto anche fino al -6 con i vari Tepic, Giuri, Mesicek, Smith e Oleka finalmente produttivi facendo tremare il PalaRadi ma due triple spezzagambe di Johnson-Odom (MVP con 31 punti e anche 4 assist) e Martin, chiave tattica fondamentale con i lunghi di Cremona in difficoltà, chiudono la partita prima degli ultimi due minuti che fissano il punteggio sul 92-83.
Vanoli Cremona: Johnson-Odom 31, Martin 16, Gazzotti, T. Diener 11, Ricci, Ruzzier 2, Portannese 6, Fontecchio 11, Sims 5, D. Diener NE, Milbourne 10.
Happy Casa Brindisi: Suggs 8, Tepic 12, Oleka 5, Smith 9, Mesicek 4, Cardillo NE, Sirakov NE, Moore 18, Donzelli NE, Canavesi NE, Giuri 5, Lalanne 22.
A tempo perso faccio il dentista, ma niente di serio!
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