Vanoli Cremona – Umana Reyer Venezia 80-65
(18-15, 19-21, 23-22, 20-7)
La cavalcata della Vanoli Cremona prosegue senza sosta, i lombardi annientano Venezia con un quarto periodo super e si guadagnano il secondo posto matematico.
Match in sostanziale equilibrio per più di 30 minuti, con l’unico tentativo di allungo degno di nota operato dalla Reyer nel terzo periodo grazie a una tripla di Bramos e alla coppia Watt – Daye, ancora fra i migliori in maglia orogranata. La fiammata però vale solamente un effimero +7 per la squadra di De Raffaele, riagganciata immediatamente da Mathiang, Ruzzier e Crawford che consentono ai locali di andare all’ultima pausa sul +2. Nel quarto periodo sale definitivamente in cattedra Mathiang: il sudanese, da gemma grezza qual era, è ormai un diamante prezioso (smussato dalle sapienti mani di Sacchetti) e lo dimostra con minuti di dominio assoluto sulla gara. Insieme a lui i soliti Crawford e Saunders ma soprattutto Pippo Ricci, chirurgico nel confermare a più riprese la doppia cifra di vantaggio cremonese. Nel finale i lagunari giocano per difendere il +12 dell’andata e rimandare il verdetto per la seconda piazza all’ultima giornata, Cremona però gestisce con freddezza, sfruttando al meglio un antisportivo di Daye su Ruzzier per prendersi la vittoria che ribalta il doppio confronto e vale il secondo posto.
Cremona: Ricci 14, Ruzzier 8, Diener 4, Crawford 8, Saunders 20, Mathinag 21, Aldridge 2, Gazzotti ne, Sanguinetti ne, Stojanovic 3. Coach: Sacchetti
Venezia: Tonut 10, Daye 8, Stone 3, Bramos 8, Haynes 8, De Nicolao 0, Jerkovic ne, Kennedy 5, Biligha 0, Watt 18, Mazzola 5, Cerella ne. Coach: De Raffaele
