VANOLI CREMONA – OPENJOBMETIS VARESE: 93-72
(18-24, 29-17, 24-16, 22-15)
Cremona pensa già alle Final Eight di Pesaro al contrario della Openjobmetis Varese che subisce la sesta sconfitta consecutiva su un campo straniero. 14esima giornata di LBA, al Pala Radi partita equilibrata e combattuta nei primi 13 minuti di gara nei quali Varese è riuscita a tenere alte percentuali da tre, dal campo e a contrastare a rimbalzo i ragazzi di Sacchetti. Ma dopo il parziale di 19-3 della seconda frazione, la Openjobmetis ha trovato ben pochi spunti per dare il là ad una reazione efficace. La Vanoli può vantare un Akele strepitoso nel terzo quarto e con 21 punti e 6 rimbalzi alla sirena e altri 4 uomini in doppia cifra; invece Varese, ancora una volta in trasferta, è vittima anche dei problemi di falli.
Testa a testa tra le due squadre a seguire la palla a due. Da una parte Cremona sfrutta bene ogni occasione sotto canestro con un buon 4/5 dall’area aggiungendo anche una tripla segnata, mentre la Openjobmetis è più efficace col tiro da due che col tiro da tre. I ragazzi di Caja cercano spesso l’alto basso tra Simmons e Vene – autore tra l’altro di 7 dei primi 15 punti varesini – creando alcuni problemi alla difesa cremonese, ma devono fare i conti con un Happ subito caldo. E’ la Varese più determinata vista fino ad ora in trasferta dopo la sconfitta con Trieste al 7′: l’ingresso di capitan Ferrero segna un parziale di 10-2 garantito da due triple, una del numero 21 e una da Jakovics, e due giocate di puro atletismo di Peak e Simmons.
Tra la fine della prima frazione e l’inizio della seconda, Jakovics cerca e trova con decisone anche la terza tripla in fila – 5/11 per i bianco rossi – ma la reazione della Vanoli non tarda ad arrivare. A trovare le giocate che accendono il Pala Radi è il neo-arrivato Malachi Richardson: male Varese in fase di accoppiamento difensivo e il canadese si prende 6 punti da oltre l’arco per il 27-30. I problemi in fase difensiva per gli ospiti concedono altri punti. A giovarne è soprattutto De Vico che sia da fuori sia nell’area colorata è letale, prima un canestro da sotto e poi un tripla fanno 32-30. Lo sviluppo del quarto è di Cremona che mette in campo l’energia per cogliere impreparata la OJM e allungare sul +6 – 47 a 41 – nel segno delle giocate di Ruzzier e De Vico. Varese rimane in scia coi lampi di Peak e Ferrero.
Il primo minuto e mezzo che segue l’intervallo è tutto della Pallacanestro Varese. La squadra di Caja porta a casa un parziale di 8-0 grazie ai punti di Ferrero, un’altra tripla di Jakovics e una bella giocata di Jeremy Simmons nel pitturato. Sul 47-49 in favore dei varesini però Cremona ha ancora tutto da dire e infatti si riprende il vantaggio con la tripla di Palmi e la schiacciata di Happ che spinge Attilio a interrompere la partita. Senza effetti il timeout varesino perché il controparziale della Vanoli si allarga a macchia d’olio fino al vantaggio in doppia-cifra sul 69-53 sopratutto grazie al contributo di un Akele da 12 punti. Simmons, su servizio del neo entrato Nicola Natali, va sopra al ferro per interrompere il parziale di 12-0.
Cremona va a tutto motore e chiude la gara nella prima metà dell’ultima frazione. Continua il dominio della Vanoli a rimbalzo e in generale in ogni in ogni settore del campo sulla Openjobmetis che vede calare in modo drastico le percentuali, deve far fronte ai problemi di falli dei suoi giocatori – Mayo con 4 falli, Jakovics con 3, Ferrero poi con 5 al 36′ – e va sotto di ben 20 punti sull’82-62 con 6 minuti sul cronometro. Crea gioco Sanguinetti, si affermano fattori fondamentali per la vittoria Ruzzier e Akele – che si toglie lo sfizio di andare oltre i 20 punti – per chiudere poi al 40esimo sul 93 a 72.
Vanoli Cremona: Marchetti 0, De Vico 14, Saunders 6, Akele 21, Ruzzier 12, Sobin 2, Happ 13 e 12 rimbalzi, Sanguinetti 10, Richardson 9, Zanotti NE, Palmi 6;
Openjobmetis Varese: Natali 0, Simmons 13 e 8 rimbalzi, Vene 12, Tambone 5, Mayo 8, Gandin NE, Ferrero 8, Cervi 0, Peak 9, Jakovics 15, De Vita 0, Clark 2;
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