In una cornice di pubblico delle grandi occasioni (6500 i presenti) Bologna gioca una buona partita per i primi due quarti annichilendo Avellino, per poi soccombere nel secondo tempo e salvarsi solo nel finale grazie, ancora una volta, ad un Fontecchio decisivo. Bologna che, dopo questa vittoria, aggancia proprio Avellino in classifica con 8 punti.
Il match inizia su alti ritmi che Avellino non regge: Bologna in un amen arriva sul 9-2 con Ray che alza l’alley-up per Okaro White che inchioda il +7. Gilchrist sembra volersi riscattare e con due schiacciate consecutive porta ancora avanti i suoi: dall’altra parte del campo Avellino tira male e in difesa concede troppo; la Virtus tira con il 70 % nel primo quarto e chiude sul +10 (27-17). Nel secondo periodo il match non cambia e i bianconeri bolognesi incrementano ancora di più il vantaggio, arrivando anche sul +17 a metà quarto grazie ad un Gaddy in forma e grazie anche al solito Allan Ray (15 punti nel primo tempo per lui). Gaines e Hanga tengono a galla i biancoverdi nella seconda metà del secondo periodo e Avellino rientra sul -8. All’intervallo lungo però, dopo un canestro allo scadere di Fontecchio, il tabellone dice 44-34Granarolo. Durante l’intervallo lungo la Sidigas Avellino si svegli e inizia la rimonta: un ottimo Trasolini e Banks riportano sotto gli irpini che arrivano anche al pareggio. Dall’altra parte il gioco della Virtus non è più quello fluido dei primi due quarti e le idee mancano: White e Cuccarolo tengono in piedi l’attacco bianconero con giocate personali e il lungo americano fissa con un tiro libero il punteggio finale del terzo quarto sul 54-53 Granarolo. Tutto da rifare per Bologna e Avellino che psicologicamente tiene di più. L’ultimo quarto è molto spezzettato, gli arbitri fischiano ogni tipo di contatto, molti dubbi e le due squadre arrivano velocemente in bonus. Avellino sembra prendere in pugno la partita grazie ai rimbalzi del solito Anosike e ad una tripla di Cavaliero; dall’altra parte Hazell risponde ma Ray commette il quinto fallo e si siede in panchina e per la Virtus si fa dura. La Sidigas scappa anche sul +4 a 1′.30” dalla fine: Gaddy riporta sotto i suoi grazie ad un gioco da 3 punti che frutta il 72-71 in favore dei bianconeri. Il botta e risposta continua: da una parte Hanga e dall’altra due liberi di Hazell portano le due squadre ad un solo punto di distanza (74-73). Coach Valli dispone i suoi a zona: i bianconeri però sbagliano in difesa e concedono una tripla facile a Banks che ringrazie e spedisce i suoi sul +2 a 30” dalla fine. Dall’altra parte del parquet Fontecchio, fino a quel momento poco incisivo, prende e spara da 3 punti da posizione proibitiva, insacca la tripla della vittoria anche perchè poi Avellino sbatte contro il muro difensivo bianconero e il match termina 77-76 in favore della Granarolo Bologna.
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