Oggi i Golden State Warriors hanno annunciato che i tifosi non saranno ammessi alla loro partita contro i Brooklyn Nets a causa della preoccupante diffusione del Coronavirus in California.
La star degli Warriors, Stephen Curry, ha espresso il proprio pensiero sulla situazione.
“Ovviamente capisco e rispetto la decisione nel tentativo di fermare la diffusione del Coronavirus e di mantenere le persone al sicuro, affrontando le ripercussioni future”.
Gli Warriors sono la prima squadra dell’NBA a vietare ai fan di partecipare alle partite, una proposta che fluttuava nella testa dei californiani da circa una settimana.
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