I Dallas Mavericks stanno per concludere una deludentissima stagione, senza post-season e con parecchi dubbi sul proprio futuro, a partire da Kyrie Irving. La point guard sarà free agent in estate, così come Christian Wood, e Jason Kidd ha anticipato che molti giocatori a roster “non saranno più qui l’anno prossimo”. Luka Doncic, salvo incredibili sorprese, sarà ovviamente ancora il perno di Dallas, ma la franchigia sarebbe molto preoccupata anche per le sue possibili reazioni.
Finora i Mavs erano stati incapaci di costruire un roster di livello intorno allo sloveno, qualcosa che sembrava essere cambiato con l’aggiunta di Irving. In realtà, almeno per ora, la trade per Kyrie si è rivelata un buco nell’acqua e ora la franchigia avrebbe addirittura paura che Doncic possa chiedere di essere scambiato nel 2024, se nella prossima stagione i Mavericks non miglioreranno sensibilmente. La stagione 2023-24 sarà quindi cruciale per Dallas, che dovrà costruire una squadra all’altezza non solo per raggiungere risultati soddisfacenti, ma anche per placare il nervosismo di Doncic.
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