Damian Lillard, Boston Celtics in pole ma la lista di pretendenti è lunga

I Milwaukee Bucks hanno tagliato Damian Lillard dopo l’infortunio al tendine d’Achille rimediato nei Playoffs.

In realtà Dame è diventato free agent spalmando il suo contratto nei prossimi cinque anni. Da qui al 2023 i Bucks gli daranno 22 milioni di dollari l’anno, anche se firmerà per un’altra squadra. Nuova franchigia che con tutta probabilità sarà una contender, vista l’età di Lillard (34 anni) che molto probabilmente salterà tutta la prossima stagione. I tempi di recupero e la certezza di uno stipendio corposo anche senza giocare gli consentono di scegliere con molta calma la sua prossima destinazione.

Nei giorni scorsi si è registrato l’interesse dei Miami Heat che però al momento non hanno un roster da titolo. Nelle ultime ore i Boston Celtics sembrano essere balzati in testa, puntando a offrirgli un contratto non troppo oneroso per cercare l’anello nel 2026/27, quando rientrerà anche Jayson Tatum, anche lui alle prese con lo stesso infortunio di Lillard.

La sensazione è che Lillard voglia aspettare ancora qualche settimana o mese prima di firmare. L’obiettivo sembra essere valutare meglio le reali possibilità delle varie squadre. D’altro canto alcune franchigie gradite non sembrano intenzionate a puntare su di lui, dubbiose riguardo la sua capacità di incidere dopo un infortunio così pesante.