Damian Lillard si sente pienamente in corsa per vincere il titolo di MVP della regular season, in virtù della sua statistiche pazzesche specialmente nei finali di gara e anche del record vincente (16-10) dei suoi Portland Trail Blazers, nonostante le prolungate assenze di CJ McCollum e Jusuf Nurkic.
Mi sento al top in questa lega, so di essere uno dei migliori giocatori della NBA, mi sento allo stesso livello di quelli che competono per vincere il titolo di MVP e il gioco che sta esprimendo la squadra mi aiuta a collocarmi in questa lista. Non credo di dover fare tutto io ma è chiaro che senza McCollum e Nurkic ho più responsabilità, specialmente in quei momenti che possono essere decisivi per il risultato.
Fonte: The Athletic

Il basket è una malattia di famiglia.
Diplomato al liceo classico all’ombra delle millenarie mura ciclopiche di Alatri, nel cuore della Ciociaria, poi laureato in lingue presso l’Università di Roma Tor Vergata e successivamente studente del master “Comunicare lo Sport” della Cattolica a Milano.
Sono giornalista pubblicista, istruttore minibasket e (quasi ex) playmaker, sono stato responsabile marketing e comunicazione del Basket Ferentino (A2).
A Novembre del 2017 sono diventato direttore responsabile di BasketUniverso.