NBA Milano Bayern Datome

Datome e Roll: Milano esplode nel quarto quarto e sconfigge una bellissima Pesaro

Home Serie A Recap

OLIMPIA MILANO 97-93 VICTORIA LIBERTAS PESARO

(21-18; 18-31; 25-23; 33-21)

 

 

Comincia il 2021 per le due compagini biancorosse. Milano si presenta senza Micov, Hines e Delaney, mentre Pesaro deve ancora fare i conti con l’infortunio al polso di Massenat. Il risultato è comunque una gara spettacolare, fatta di parziali e contro-parziali.

L’Olimpia Milano comincia sull’onda della sconfitta contro il CSKA, soffrendo sotto canestro e senza trovare la conclusione da oltre l’arco. Pesaro ne approfitta andando sul +4 (4-8) con Filipovity. Milano reagisce, e guidata da Shields rimette la testa avanti sul 15-10. Sempre Shields firma il +4 (18-14), in seguito al quale la VL riesce a riassestarsi e a ricomporsi in difesa. Il primo quarto termina 21-18.
Il secondo quarto è nel complesso un incubo per i padroni di casa. Pesaro ha il pieno controllo della gara, e firma il +6 con il duo Zanotti-Drell (23-29). L’Olimpia prova a reagire nuovamente, ma un cinico Filloy le impedisce di tornare a contatto in un primo momento. Il contatto riesce con la schiacciata del -2 (32-34) di LeDay, ma la carica milanese ha durata brevissima: Filloy, Robinson e Cain siglano un ulteriore parziale pesarese, e i padroni di casa sprofondano a -12 (34-46). Il primo tempo si chiude sul 39-49.

Ad inizio terzo quarto, il controllo della gara sembra andare verso Milano. Nel giro di tre minuti, le giocate di Rodriguez e LeDay riportano l’incontro in parità, sul 52-52. L’inerzia però si ferma qui. Pesaro è solidissima: Delfino si trasforma in uno squalo, e sfruttando le disattenzioni difensive degli avversari costruisce un clamoroso contro-parziale di 11-0 con cui i suoi si portano a +13 (54-67). Gerald Robinson, tuttavia, spreca la tripla del KO, aprendo ad una rimonta di Milano sotto il segno di Datome e Roll. Il sorpasso non riesce, e Gerald Robinson si fa perdonare l’errore precedente con la tripla del nuovo +8 (64-72).
L’asse Datome-Roll, che già aveva distrutto Sassari qualche settimana prima, si riaccende anche in questa gara: 6 punti in fila, e l’Olimpia si ritrova addirittura avanti (73-72). I padroni di casa cercano quindi di controllare, ma ad ogni tentativo di chiusura Pesaro reagisce, rimando aggrappata alla partita. Milano trova in diverse occasioni il +5, ma a meno di due minuti dalla fine sbaglia un paio di conclusioni. A questi errori la VL risponde con le triple di Filipovity (87-85) e soprattutto Delfino (87-88) riesce a rimettere la testa avanti. Il vantaggio, in questo caso, dura poco, e Pesaro non è in grado di ripetersi cercando in maniera eccessiva la conclusione da oltre l’arco. A chiuderla ci pensa Rodriguez, che con una sua classica tripla spedisce i suoi a +4 (92-88). L’incontro termina 97-93. 

Olimpia Milano: Punter 4, LeDay 24, Moretti 0, Moraschini 0, Roll 11, Rodriguez 13, Tarczewski 5, Biligha 0, Cinciarini 0, Shields 22, Brooks 0, Datome 18.

Victoria Libertas Pesaro: Drell 4, Filloy 5, Cain 15, Robinson J. 15, Tambone 0, Robinson G. 7, Filipovity 18, Zanotti 6, Delfino 23.

 

Gabriele Buscaglia

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.