Il doping e il programma anti-droga sono uno degli argomenti più dibattuti nella NBA, dopo la squalifica di Wilson Chandler in estate e quelle recenti di DeAndre Ayton e John Collins.
L’ex commissioner, David Stern, va controcorrente rispetto al pugno duro della Lega e propone addirittura di cancellare la cannabis dall’elenco delle sostanze proibite: “In molti casi nello sport – ha spiegato ai microfoni della CNBC – i problemi con il doping sorgono quando agli atleti vengono prescritti degli antidolorifici perciò se esiste una sostanza che può aiutarli, sia che contenga CBD o THC, io sono favorevole. Ovviamente non si può accettare che i giocatori fumino durante l’intervallo – ha aggiunto Stern – così come non è possibile che bevano una birra negli spogliatoi ma se l’uso della marijuana fosse legale e controllato, perché no?”