Daye e Watt trascinano la Reyer in finale di Supercoppa: Brindisi rimontata con un terzo quarto perfetto

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UMANA REYER VENEZIA – HAPPY CASA BRINDISI 78 – 73

(6-19; 17-14; 31-11; 24-29)

Al Pala Florio di Bari nella seconda semifinale della Zurich Connect Supercoppa 2019 si sono affrontate Venezia, orfana di Mazzola e Udanoh e Brindisi, che non poteva schierare Tyler Stone. Entrambe le squadre erano alla ricerca di un posto nell’ultimo atto della competizione contro Sassari, che ha sconfitto nella prima semifinale Cremona. Alla fine a spuntarla è stata la Reyer che, dopo un inizio sconvolgente, recupera lo svantaggio iniziale nel terzo periodo e poi grazie alla fase difensiva riesce a portare a casa la vittoria, nonostante i tentativi finali dell’Happy Casa. Mattatori del match Austin Daye, autore di 26 punti e 4 rimbalzi e Mitchell Watt, che chiude con 17 punti e 5 rimbalzi. Ai pugliesi, invece, non bastano i 43 della coppia Banks-Brown (rispettivamente 20 e 23 punti).

Non bastano a Brindisi i 23 punti di Banks per vincere la semifinale della Supercoppa contro Venezia.

Brindisi, trascinata dai suoi tifosi accorsi in massa nel vicino capoluogo pugliese, parte subito forte con un 9-2 di parziale firmato da Brown e Thompson. La Reyer, invece, soffre tantissimo la difesa avversaria e va a segno con il solo Watt. Tonut prova a scuotere Venezia, ma non basta. Ecco, quindi, che ancora Brown e Radosavljevic, giocando con grande intensità, trascinano l’Happy Casa sopra la doppia cifra di vantaggio, che chiude così addirittura a +13 il primo quarto (6-19). Anche nel secondo periodo Brown la fa da padrone, mentre la Reyer sembra completamente fuori dalla partita. Così il parziale di 9-0 dei pugliesi, iniziato sempre dall’americano e chiuso da Gaspardo, allunga il distacco dalla Reyer fino al +22. Venezia, però, non ci sta, chiude le maglie in difesa e con quattro punti in fila di Watt prova a tornare in gara (12-28). Ci pensa allora il solito Brown a tenere a distanza Brindisi con due magie (+19). Prima della fine del primo tempo, tuttavia, la Reyer riesce ancora a ridurre le distanze fino al -10, grazie ai suoi uomini migliori, tra cui spiccano Daye e Bramos. Si va così al riposo sul punteggio di 23-33.

Mitchell Watt è uno dei protagonisti del match grazie ai suoi 17 punti e 5 rimbalzi.

Al rientro in campo Filloy e Watt trovano subito il -5 per Venezia, che ora gioca con un altro piglio e con grande motivazione. Brown non basta a Brindisi e la Reyer si rifà ancora più sotto, grazie alla tripla di Chappel e ai due punti di Watt, arrivando così al -2. Banks risponde presente con la tripla, ma i lagunari trovano in Daye il loro mattatore e per la prima volta nel match passano in vantaggio (39-38). Venezia ora è padrona del campo, così ancora Daye e poi Stone tengono avanti gli orogranata di sei lughezze, nonostante i canestri di Iannuzzi e Banks. Prima della fine del terzo periodo l’ex di turno Chappel e i suoi compagni infilano ancora altri otto punti e la Reyer chiude a +10 il quarto (54-44). Nell’ultimo periodo ancora Austin Daye continua a martellare e Venezia trova anche il +15. Gaspardo e Campogrande provano a far rientrare in partita Brindisi con un parziale di 5-0, ma è un fuoco di paglia. Tonut e compagni tengono in mano il match tornando sopra la doppia cifra (63-49), mentre la difesa dell’Happy Casa ora non trova le giuste contromisure. D’improvviso però si accende Banks, che con cinque punti in fila porta a -9 Brindisi. Martin infila anche il -7, ma Vidmar e Daye rimettono presto le cose a posto per la Reyer (68-58). Ancora Banks, però, è l’ultimo a mollare e tiene viva la speranza dei biancoblù negli ultimi minuti del match. Il solo Bramos, infatti, non basta alla Reyer e l’Happy Casa con un incredibile parziale di 10-2 torna in partita (-2). Ad un minuto dal termine siamo così sul punteggio di 70-72. La partita si decide allora dalla lunetta e con l’istant replay. Brown (a cui viene fischiato anche un tecnico) e Banks non sbagliano ai liberi, mentre Filloy e Daye fanno 6/7 dalla linea della carità, ma tanto basta per portare a casa la vittoria e raggiungere la finale. Finisce 78-73.

TABELLINI:

UMANA REYER VENEZIA: Casarin ne, Stone 2, Bramos 8, Tonut 8, Daye 26, De Nicolao 0, Filloy 8, Vidmar 3, Chappel 6, Pellegrino ne, Cerella ne, Watt 17; Rimbalzi: 32 (Bramos e Watt 5); Assist: 13 (Daye 4);

Coach: Walter De Raffaele

HAPPY CASA BRINDISI: Brown 20, Banks 23, Martin 4, Radosavljevic 6, Zanelli 2, Iannuzzi 4, Guido ne, Gaspardo 5, Campogrande 3, Thompson 6, Cattapan ne, Ikangi 0; Rimbalzi: 32 (Radosavljevic 8); Assist: 10 (Martin e Banks 3);

Coach: Frank Vitucci

Fabio Silietti

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