Nonostante la scelta che ha scioccato un po’ tutti, interpreti compresi, DeMarcus Cousins non aveva mai parlato apertamente della sua firma con i Golden State Warriors: lo ha fatto ieri, in un articolo scritto per The Players’ Tribune dal titolo “Golden State of Mind”. Il centro ha prima parlato del suo addio a New Orleans, spiegando di essere stato sicuro fino all’inizio della free agency che avrebbe rinnovato con i Pelicans:
Poi è arrivata la free agency. Ed è stato un sacco di: “Potremmo essere interessati. Non sappiamo se saresti un buon fit”. Alla fine di tutto, i Pelicans non si facevano sentire. Non sentivo nessuno. E’ davvero un business senza pietà a volte. Non lo dico con una accezione positiva o negativa. Semplicemente non c’è troppo spazio per i sentimenti. I fatti sono sempre gli stessi. Io mi aspettavo di tornare a New Orleans ed ero fiero di quello che stavamo cominciando lì.
Compreso che dai Pelicans non sarebbe arrivata alcuna offerta, Boogie ha deciso di chiamare gli Warriors:
Non ho dormito per due giorni. Quando era chiaro che non sarei rimasto a New Orleans, mi sono creato quella che è finita per essere la migliore occasione per me. Ho chiesto al mio agente di organizzare una chiamata con gli Warriors, sapevo che gli serviva un lungo. Ho chiamato Bob Myers [GM di Golden State, ndr]. Oddio, Bob pensava lo stessi prendendo in giro. Mi ha chiesto cinque volte se fossi serio. Ho cercato di essere il più chiaro possibile. Gli ho detto dei Pelicans e di come nulla avesse ormai più senso. Gli ho detto che le altre squadre mi stavano trattando come avessi già chiuso la carriera dopo l’infortunio. E gli ho detto che avrei accettato il minimo salariale. Volevo solo che la squadra mi volesse. Gli dicevo: voglio giocare sul palco migliore e avere l’impatto più grande che posso. Dopo quello, Bob non pensava più che lo stessi prendendo in giro.
Per poi concludere il suo editoriale con una certezza:
Tornerò al 100% questa stagione. Tra un anno, quando mi guarderò indietro, so che sarò stata la miglior decisione che abbia mai preso.
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