Jonas Valanciunas nella giornata di ieri è volato ad Atene, dove ha incontrato i vertici del Panathinaikos, squadra con cui vorrebbe firmare in vista della prossima stagione. Poco dopo il suo atterraggio in Grecia, lo stesso presidente biancoverde Dimitris Giannakopoulos ha annunciato la firma del lituano che ufficialmente però non ha ancora siglato nulla. Non può, visto che è di fatto sotto contratto in NBA fino al 2027. Nei giorni scorsi Valanciunas era stato ceduto dai Sacramento Kings ai Denver Nuggets, scambio che diventerà ufficiale solo tra poche ore. La franchigia del Colorado pensava di aver trovato il backup perfetto per Nikola Jokic e non si aspettava il tentativo di “fuga” del giocatore lituano che nella prossima stagione dovrebbe guadagnare 10.3 milioni di dollari.
E così è iniziato una sorta di braccio di ferro, con i Nuggets determinati a trattenere Valanciunas almeno una stagione e il giocatore che vuole invece fare ritorno in Europa con un ricco contratto (si parla di 12 milioni di euro in 3 anni). Il caso è simile a quello di Sasha Vezenkov, che l’anno scorso venne ceduto sempre da Sacramento a Toronto: nel caso della star bulgara però i Raptors non ebbero problemi ad accettare di tagliarlo, lasciandogli la libertà di firmare con l’Olympiacos. Denver non sembra voler fare lo stesso e probabilmente ha chiuso la trade con i Kings proprio perché aveva individuato in Jonas Valanciunas un pezzo importante del roster di cui ora non vuole privarsi.
Valančiūnas indeed arrived in Greece earlier this weekend to meet with Panathinaikos officials but he cannot sign with the EuroLeague team unless he is released from his NBA contract, which Denver will acquire Sunday from Sacramento in a swap for Dario Šarić. https://t.co/KFxxVQzsKU
— Marc Stein (@TheSteinLine) July 5, 2025