Dinamo troppo forte per questa Cantù, Haynes e Logan danno spettacolo

Acqua Vitasnella Cantù – Dinamo Banco di Sardegna Sassari 75-86

(12-19, 24-29, 18-17, 21-21)

La Dinamo Sassari sfata il tabù Pianella nel posticipo della seconda giornata, al termine di una partita comandata dall’inizio alla fine senza però mai dare lo strappo decisivo per stendere una non affatto impeccabile Pallacanestro Cantù.

Inizio scoppiettante in quel del Pianella con due bombe, una di Abass e una di Petway, che fissano il punteggio sul 3 a 5 per i sassaresi dopo due minuti e mezzo. Cantù non è molto precisa al tiro in questo inizio di match ma il grande atletismo di capitan Abass porta molti extra possessi importanti. Nonostante questo, la Dinamo ha il pieno controllo della partita e, con il classico gioco di Sacchetti fatto di tanta corsa in contropiede e tiri da tre, ha ben tre possessi pieni di vantaggio quando mancano tre minuti alla fine del primo quarto. Cantù prova a rientrare subito a contatto ma un pessimo 0/4 ai liberi e la scelta di non commettere i tre falli a disposizione fanno sì che il punteggio a fine primo quarto sia di 12 a 19 per i sardi.

Sassari alza notevolmente l’intensità difensiva all’inizio di secondo quarto e si ha come conseguenza che Cantù non trova più la via del canestro: il tabellone della Mapooro Arena segna +14 Sassari a sette minuti dalla fine del primo tempo. Il numero di perse non diminuisce per i padroni di casa, anzi, aumenta a dismisura (12 a fine primo tempo) e a tre minuti dalla fine i sardi volano sul +17 con un canestro in transizione veloce di Varnado. Un fantastico LaQuinton Ross fra il settimo e il nono minuti riporta sul -9 i canturini, che vanno all’intervallo lungo in svantaggio 36 a 48.

Al ritorno dagli spogliatoi è Heslip ad aprire le danze con una tripla in solitudine, visto il mancato cambio difensivo. In casa Dinamo calano le percentuali, ma i padroni di casa non ne approfittano perché continuano a tirare malissimo, soprattutto dalla linea della carità, con percentuali imbarazzanti. Nonostante questo, due perse consecutive di Eyenga permettono a Cantù di tornare sul -8 con tanto cuore di capitan Abass. Incredibilmente c’è ancora partita al Pianella: Ross ne mette quattro di fila e, a due minuti dalla fine della frazione, i ragazzi di Corbani inseguono per 53 a 57, con l’ex Pesaro già a 17. Due realizzazioni di pura classe di Haynes rimettono a posto le cose e Joe Alexander inchioda il 54 a 65 che manda le due squadre all’ultimo intervallo. Le percentuali canturine sono un fattore troppo importante, specialmente quando giochi contro un avversario molto più forte di te.

La Vitasnella vive di folate e buone difese: 6-0 di parziale firmato Wojciechovski e Hall, ma poi bisogna togliersi il cappello di fronte ad un fenomeno come David Logan, che segna due punti dal coefficiente di difficoltà disumano allo scadere dei 24 e in un momento in cui i sardi non riuscivano a trovare la via del canestro, +7 Sassari. La pietra tombale sul match arriva da Haynes che mette a segno una tripla da una decina di metri, ridando la doppia cifra di vantaggio ai suoi. La Dinamo gestisce senza troppi patemi d’animo l’enorme vantaggio accumulato e vince 75 a 86.

Sassari conferma le aspettative con un grandissimo Marquez Haynes nel quarto quarto da nove punti e un Petway preciso da dentro e fuori l’arco dei sei metri e settantacinque; un’altra nota estremamente positiva per i sardi è quel Joe Alexander che aveva fatto parecchio male in Supercoppa. Per quanto riguarda i padroni di casa, a sprazzi bene il giovane Amedeo Tessitori e il solito Ross, unica arma offensiva per i canturini. Malissimo invece il centro titolare Jared Berggren che ha più punti dal tiro pesante che da dentro l’area.

Acqua Vitasnella Cantù: Berggren 5, Abass 7, Heslip 15, Laganà 1, Ross 23, Zugno ne, Nwohuocha 0, Wojciechowski 3, Cesana ne, Hall 11, Tessitori 4, Hasbrouck 6. All. Fabio Corbani.

TL: 14/26   T2: 14/39   T3:  11/28
Rimbalzi: 36 (Ross 11)
Assist: 11 (Abass e Hasbrouck 3)

Dinamo Sassari: Haynes 21, Petway 10, Logan 17, Formenti ne, Devecchi 0, Alexander 8, D’Ercole ne, Marconato ne, Sacchetti 5, Stipcevic 5, Eyenga 6, Varnado 14. All. Romeo Sacchetti.

TL: 6/7   T2: 28/38   T3: 8/26
Rimbalzi: 35 (Alexander e Varnado 6)
Assist: 18 (Logan 8)