Doc Rivers bloccò il trasferimento di Chris Paul ai Celtics nel 2011

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Ray Allen sta per pubblicare il proprio primo libro, dal titolo From the Outside: My Journey through Life and the Game I Love: Sean Deveney di Sporting News ha pubblicato alcuni estratti che raccontano le dinamiche interne dei Boston Celtics dei Big Three che vinsero l’anello nel 2008. Oltre al proprio rapporto con Kevin Garnett, i due battibeccavano spesso, Allen ha raccontato anche di alcuni problemi che Rajon Rondo iniziò ad avere con il resto dello spogliatoio nel 2011: già nel 2009, secondo la guardia, i Celtics furono vicini a spedire proprio lui e il suo playmaker ai Phoenix Suns per un pacchetto comprendente Amar’e Stoudemire a causa di screzi tra l’attuale giocatore dei Pelicans e la dirigenza. La trade non si concretizzò, ma a tratti i rapporti tra Rondo e Boston sarebbero diventati insostenibili: nel corso della stagione 2010-11, durante un incontro di squadra, il giocatore avrebbe provocato l’ira di tutti i compagni affermando di “averli trascinati al titolo nel 2008” e nel corso dei Playoffs di quell’anno avrebbe avuto anche da ridire con Doc Rivers.

In particolare, con la serie sul 2-0 per gli Heat, Rivers stava mostrando alla squadra dei filmati per sottolineare alcuni errori. Rondo semplicemente girò la propria sedia e diede le spalle al monitor, quando l’allenatore gli chiese di prestare attenzione si limitò a dire “F*****o i filmati!” e venne cacciato dallo spogliatoio. Sempre secondo il racconto di Allen, la situazione divenne così insopportabile che durante il lockout dell’estate seguente i Celtics furono vicinissimi ad ottenere Chris Paul proprio in cambio di Rondo da New Orleans. All’epoca però sarebbe stato proprio Rivers a bloccare lo scambio: non perché volesse tenersi stretto il suo playmaker, ma per non fare un torto a Monty Williams, allora coach degli Hornets e suo pupillo quando lo allenò a Orlando.

Fallito l’ennesimo scambio, Allen ha descritto nel libro di come, durante la stagione seguente, rimase basito dal fatto che coach Rivers, invece di punire Rondo, concentrò l’attacco di Boston intorno a lui: “Si arrivò al punto in cui Rondo nemmeno mi passava più la palla”. Durante la stagione 2011-12, dopo una gara contro Indiana, Rondo e Allen arrivarono ad uno scontro verbale nello spogliatoio in cui il playmaker lo avrebbe minacciato urlando: “Farò sparire il tuo c**o di qui quest’estate”. Sull’aereo di ritorno a Boston, Allen avrebbe poi tentato di parlare con il compagno per cercare di risolvere il diverbio, ma questi gli avrebbe risposto semplicemente: “Ho ancora 11 partite da giocare insieme a te, poi basta”. E fu quel che successe: in estate Allen, free agent, decise di firmare per i Miami Heat.

Francesco Manzi

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