Ieri gli ultimi test della NBA hanno consegnato risultati grandiosi nella “bolla” di Orlando: zero giocatori positivi al coronavirus su oltre 300 sottoposti al tampone. Un punto di partenza ottimale per la ripresa della stagione, che avverrà domani con i primi scrimmage e il 30 luglio con le partite ufficiali.
Dei risultati si è compiaciuto Doc Rivers, coach dei Los Angeles Clippers, che non ha potuto fare a meno di notare come questi siano però in grande contrapposizione con i dati degli Stati Uniti, sempre in ginocchio a ritmi di decine di migliaia di nuovi positivi al giorno. “Forse dovremmo passare il nostro piano alla Casa Bianca” ha detto Rivers, lanciando una frecciatina al presidente Donald Trump.
Clippers coach Doc Rivers credited the zero positive COVID-19 tests (since the last results were announced July 13th) to the NBA’s testing protocols, mandatory masks and constant symptom checks. “Maybe we should send our game plan to the White House,” Rivers said, smiling.
— Malika Andrews (@malika_andrews) July 21, 2020