Paul Pierce deve ancora sciogliere i nodi riguardo il proprio futuro: non si sa ancora se The Truth deciderà di ritirarsi già quest’estate oppure onorerà il contratto con i Los Angeles Clippers, della durata di altre due stagioni. Pierce è reduce da un’annata che ha evidenziato la sua parabola discendente dopo una tutto sommato positiva a Washington con tanto di canestri decisivi ai Playoffs.
Ma Doc Rivers, coach e GM dei Clippers, sa bene che Pierce non sarà mai un simbolo della franchigia quanto lo è stato per i Boston Celtics. Rivers e il #34 hanno vissuto a Boston momenti indimenticabili tra il 2004 e il 2013, nove anni in cui sono stati fianco a fianco ogni giorno. Il coach nativo dell’Illinois è consapevole di quel che voglia dire far parte della storia biancoverde e, per questo motivo, ha dichiarato che, se Pierce deciderà di ritirarsi già in queste settimane, dovrà farlo con la maglia dei Celtics.
“Se Paul deciderà di ritirarsi, ci assicureremo che Boston lo firmi per un giorno, così da potersi ritirare da Celtic, che è il modo in cui dovrebbe ritirarsi. Quindi siamo già pronti nell’eventualità, solo che al momento non sappiamo davvero cosa voglia fare” ha commentato Rivers.
La formula del contratto di un giorno, portata in auge da Amar’e Stoudemire che, prima di dire addio alla NBA, ha firmato un accordo giornaliero con i New York Knicks, sembra uno stratagemma molto efficacie per rendere il ritiro di giocatori-simbolo molto più romantico.
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