Nei giorni scorsi Adrian Wojnarowski aveva parlato di uno spogliatoio degli Utah Jazz molto contrariato dal comportamento di Rudy Gobert che ha poi portato il centro francese a contrarre il coronavirus e, probabilmente, a contagiare Donovan Mitchell e Christian Wood di Detroit.
Nelle scorse ore Mitchell, che si trova ovviamente in quarantena nonostante sia asintomatico, è intervenuto in collegamento al programma Good Morning America ed ha ammesso di averci messo un po’ per perdonare Gobert per la sua disattenzione al problema:
Mi ci è voluto un po’ per, diciamo, calmarmi. Ho letto quello che ha detto, ho sentito ciò che ha detto, e sono contento che stia bene. Sono davvero felice, se devo essere sincero. Non è stata la fine del mondo alla fine, né io né lui abbiamo bambini a casa. So che abbiamo dei compagni che li hanno, e anche qualcuno dello staff. Quindi sono contento che siamo stati capaci di contenere il virus il più possibile.
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