Cesare Pancotto, coach dell’Acqua S.Bernardo Cantù, ha commento la buona prestazione dei suoi che però è culminata con una sconfitta, seppur indolore:
“Mi piace pensare che dobbiamo rimboccarci le maniche e tornare subito in palestra ad allenarci, concentrandoci sulla partita di mercoledì in casa di Treviso, uno dei tanti recuperi infrasettimanali che ci attende. Voglio vedere il bicchiere mezzo pieno perché ci sono molti più meriti di Milano che demeriti nostri. Nel terzo quarto non siamo riusciti a ripetere quello che abbiamo fatto nel primo tempo, principalmente perché gli altri sono stati più bravi di noi e hanno messo sul parquet tutte le loro qualità. Non ci dobbiamo dimenticare che non giocavamo da un mese e Jaime Smith non toccava il campo da circa un mese e mezzo perché lui era positivo prima che il virus si diffondesse tra gli altri ragazzi. Perciò sono contento ma dobbiamo ancora lavorare molto, non abbiamo ancora fatto nulla”.

Classe 1996. Collaboratore per BasketUniverso dal 31 marzo 2014. Laureato in Scienze Umanistiche per la Comunicazione presso l’Università Statale di Milano. Innamorato dello sport e delle sue storie, con una predilezione per la pallacanestro e il calcio.