Durante l’ultimo episodio di Uninterrupted, nelle scorse ore è stato chiesto a Draymond Green dell’ultima stagione, quella 2018-19, insieme a Kevin Durant, che ha poi lasciato i Golden State Warriors la scorsa estate. Green, che dopo aver litigato con KD nel corso della stagione non aveva più criticato l’attuale stella dei Nets, per la prima volta si è lasciato andare nei confronti dell’ex compagno parlando con i media.
Riferendosi a “The Last Dance”, Green ha dichiarato:
Steve Kerr a inizio stagione ci ha parlato di un concetto simile. Ci ha dato un indizio: “Godiamoci tutto questo perché non sappiamo cosa ne sarà il prossimo anno”. Non poteva essere troppo esplicito, perché il risultato sarebbe stato far infuriare Durant. Ma in questo modo aveva solo lasciato un elefante nella stanza. Perché ogni giorno noi ci chiedevamo cosa intendesse dire. Ogni volta che parlavamo coi giornalisti, a me e a Klay veniva chiesto dei nostri contratti.
E poi avevi Kevin che faceva: “Non so cosa farò l’anno prossimo e non importa”. Invece importa, perché non sei l’unica persona che deve rispondere a questa domanda. E per essere franco, onestamente sei l’ultima persona che deve rispondere a questa domanda perché non dici mai un c***o. Non parli molto coi media, se dici loro qualcosa è di chiudere il becco. Quindi provavo a rispondere a quella domanda tutte le volte, per questo dico che c’è sempre stato un elefante nella stanza tra noi.
Con “elefante nella stanza” si fa riferimento ad un modo di dire tipicamente inglese, col quale si indica un problema noto ed evidente, ma che si fa finta di ignorare. In questo caso la free agency e conseguente partenza di Durant.
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