Draymond Green poco fa è stato ospite del podcast All The Smoke, il cui focus principale è far dire ai giocatori i concetti senza alcun filtro. Il format si è sposato quindi alla perfezione con la personalità del lungo dei Golden State Warriors, il quale ha toccato diversi argomenti tra cui ovviamente quello relativo al suo litigio con Kevin Durant della passata stagione e la conseguente partenza di quest’ultimo in estate.
Green ha voluto smentire le voci riguardanti un addio di KD causato dai problemi tra loro due nello spogliatoio: il #23 degli Warriors aveva definito l’attuale stella dei Nets “l’elefante nella stanza” della passata stagione.
Stiamo parlando del f*****o Kevin Durant. Fatemi essere chiaro, se avesse avuto un problema con me… Se Kevin avesse voluto restare qui, tutto quello che avrebbe dovuto fare sarebbe stato andare da Bob Myers e dire: “Io voglio rimanere, ma Draymond se ne deve andare”. E Bob Myers a quel punto mi avrebbe chiamato e mi avrebbe detto: “Draymond ti voglio bene, e non ti cederò a una squadra scarsa. Però dimmi dove ti piacerebbe andare, ti aiuterò a finire lì”. Quindi non capisco tutta questa voglia di puntare il dito. E io voglio ancora bene a Kevin, forse lui non pensa lo stesso di me, ma sarò suo amico per il resto della mia vita. Provo quel tipo di affetto per mio fratello. Ma tu non te ne stai andando a causa mia, sei il c***o di Kevin Durant. Vuoi rimanere qui? Io sarei stato ceduto, se fossi stato io il problema. Mi avrebbero spedito subito. E sapete chi lo avrebbe capito? Io! Capisco come funziona il business del basket, so come funziona questa m***a. Se Durant vuole giocare in una squadra e non mi vuole in quella squadra, io sono fuori!
Draymond Green says if KD really wanted to be in Golden State all he would’ve had to do is ask for Draymond to be traded. https://t.co/n8N5L7dgaW
— Chris Montano (@gswchris) April 23, 2020
