Durante la conferenza stampa post sconfitta in gara-2 tra Minnesota Timberwolves e Golden State Warriors, Draymond Green ha dichiarato:
“Non sono un uomo nero arrabbiato. Sono un uomo nero di successo, istruito, con una grande famiglia. E sono bravo nel mio lavoro. Il piano che cerca di farmi apparire come un uomo nero arrabbiato è folle. Sono stufo. È ridicolo”.
Draymond Green just wanted to give one quick postgame statement: “The agenda to continue to keep making me look like an angry black man is crazy. I’m sick of it. It’s ridiculous.” pic.twitter.com/ay7TLFhjWL
— Anthony Slater (@anthonyVslater) May 9, 2025
L’episodio che ha scatenato la frustrazione di Draymond Green è avvenuto nel secondo quarto, quando ha ricevuto il suo quinto fallo tecnico dei playoff per aver colpito con il gomito Naz Reid. Questo lo porta a soli due falli tecnici dalla sospensione automatica prevista dal regolamento NBA.
L’allenatore Steve Kerr ha commentato l’accaduto, sottolineando l’importanza di aiutare Green a mantenere la calma, dato il suo ruolo cruciale per le speranze dei Warriors nei playoff.
La situazione evidenzia una tensione crescente tra Green e l’arbitraggio, con il giocatore che si sente preso di mira da un trattamento ingiusto e stereotipato. Con la serie ora sull’1-1 e la prossima partita in programma a San Francisco, sarà fondamentale per gli Warriors gestire al meglio le emozioni e concentrarsi sul gioco per avanzare nei playoff.
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