L’ala tuttofare degli Warriors ha collezionato la terza tripla doppia in altrettate partite e mira a diventare il miglior “triple-doubler” della storia di Golden State.
Se è vero che i numeri raramente hanno la possibilità di descrivere adeguatamente un giocatore, è altrettanto vero che molto spesso citare qualche statistica non guasta.
E se si tratta di numeri, le ultime 3 uscite di Draymond Green non temono confronti: con 18.3 punti, 14.3 rimbalzi, 13.3 assist, 2.3 recuperi, 1.6 stoppate ed il 58% dal campo, il 23 dei Warriors è stato l’assoluto protagonista delle ultime tre vittorie della franchigia della Baia.
Le ultime strepitose prestazioni del giocatore di Golden State hanno scomodato ricorrenze statistiche di una certa importanza. L’ultimo giocatore a collezionare 3 triple doppie consecutive è stato Russell Westbrook (4, lo scorso anno), e qualora anche Green arrivasse alla quarta partita consecutiva diventerebbe il terzo giocatore in quasi 30 anni con almeno 4 “10×3″ a referto, dopo il playmaker di Oklahoma e addirittura Michael Jordan, che nell’88-89 ne infilò 7 una dietro l’altra.
Difficile dire se e fin dove possa continuare questa serie di prestazioni, ma è legittimo pensare a Green come ad un serio candidato al record di franchigia per triple doppie totali.
Chi è il detentore? Tom Gola, che a cavallo tra il 1955 e il 1962 ne mise insieme ben 20. Con le due della scorsa stagione e le 7 collezionate da Draymond nelle 34 partite di quest’anno, l’obbiettivo dista “solamente” altre 11 triple doppie, ampiamente alla portata del 23 di Golden State.
Tifoso di Miami dal lontano 2003.
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