Dopo essere stato scagionato dalle accuse di violenza sul figlio, il centro degli Houston Rockets è ora sotto indagine in Georgia, in quanto avrebbe colpito più volte il proprio bambino di 6 anni con una cintura. Secondo TMZ Sports, “the Department of Children and Families” in Florida non ha trovato prove sufficienti per avanzare delle accuse contro l’ex Magic, ma il caso è ancora sotto osservazione perchè il fatto è accaduto in Georgia. Howard ha ammesso di aver usato la cintura ma senza considerare fosse sbagliato, essendo cresciuto con il medesimo trattamento da bambino. Il documento sul caso contiene il rapporto del dottore che ha visitato Braylon, il figlio del giocatore: il bambino mostra evidenti lividi e abrasioni dovuti alle ripetute cinghiate, come ha raccontato anche Braylon, le ferite sono segno dell’utilizzo eccessivo della fibia. La madre del bambino, Royce Reed, ad agosto si era rivolta ai servizi sociali di Orlando, dopo che l’ex compagno aveva colpito il figlio. Il legale di Howard ha descritto le accuse di abuso come “frivole”, facendo notare la tempistica delle rivendicazioni, avendo agito poco dopo che la stella di Houston aveva chiesto la custodia del figlio. Howard e la Reed si erano già scontrati in campo legale, nel 2010, in cui vinse una causa per diffamazione contro l’ex cheerleader dei Magic.
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