Dwight Howard in questi Playoff per ora ha avuto un ruolo molto marginale per i Los Angeles Lakers, addirittura saltando 4 delle 5 partite contro Houston per scelta tecnica. Il centro giallo-viola ha provato a portare allegria ed energia dalla panchina pur non mettendo piede in campo, ma nelle scorse ore, parlando con i media, ha parlato delle difficoltà che sta incontrando nella “bolla”.
Era da circa un mese che Howard non si concedeva ai giornalisti, e in questa occasione il centro si è lamentato della vita nel campus, qualcosa che hanno fatto diversi colleghi in queste settimane, compreso anche LeBron James. “Provo a restare positivo per tutto, ma è estremamente difficile rimanere nello stesso posto senza poter uscire. Non posso vedere la mia famiglia o i miei amici. Siamo chiusi in un hotel, è molto difficile vedere sempre gli stessi muri tutti i giorni. Non c’è nulla da fare, nessun posto dove andare. Nessun modo per sfogarti” le parole di Howard.
"I try to stay positive with everything, but it is extremely difficult being in a location I can't get out, can't see family, friends. You're just in a hotel. That is very difficult, seeing the same walls every day."
Dwight Howard details the struggles of being in the NBA bubble pic.twitter.com/jrL8yO87GR
— ClutchPoints (@ClutchPointsApp) September 16, 2020

Milano. Laureato in Gestione del Lavoro e Comunicazione per le Organizzazioni all’Università Cattolica, ho fondato BasketUniverso nel 2011. Sì, tifo Orlando Magic e faccio di tutto per non nasconderlo.