Al momento è solo una suggestione ma i Golden State Warriors sembrerebbero interessati a riprendere Kevin Durant. Qualche giorno fa KD ha scosso l’intera NBA con la richiesta di scambio recapitata ai Brooklyn Nets. Da quel momento tantissime franchigie hanno iniziato a studiare come poterlo ingaggiare, tenendo presente che bisognerà cedere molti asset per arrivare a lui.
In pole position ci sono sempre Miami Heat e Phoenix Suns ma anche i campioni in carica ci starebbero pensando, anche se resta da valutare la reale volontà di Durant di tornare in riva alla Baia dopo l’addio turbolento del 2019.
Golden State nelle scorse ore ha già subito diversi cambiamenti nel suo roster: Gary Payton II è andato a Portland Blazers, Juan Toscano-Anderson ai Lakers, Otto Porter Jr a Tortono, Damion Lee a Phoenix e Nemanja Bjelica è tornato al Fenerbahce. Di contro è arrivato Donte DiVincenzo ed è stato confermato Kevon Looney. Il supporting cast perciò sarà totalmente da rifondare. Ma con questa situazione, come potrebbero gli Warriors arrivare a Durant? Golden State si dice pronta a mettere sul piatto praticamente tutti i suoi giocatori ad eccezione di Curry, Thompson e Green, oltre agli stessi DiVincenzo e Looney. Uno scenario possibile sarebbe una trade che coinvolgerebbe anche un’altra squadra con Jordan Poole, Jonathan Kuminga, Moses Moody e James Wiseman verso Brooklyn mentre Andrew Wiggins andrebbe nella terza franchigia per riequilibrare il tetto salariale ma non ai Nets che non possono accoglierlo, avendo già Ben Simmons con five-year rooke extension.
It’s no surprise to me that Warriors have interest in Kevin Durant, according to sources. So does more more than half the league. It’s KEVIN DURANT. You better make the call if you’re an NBA GM. It’s KEVIN DURANT.
— Marc J. Spears (@MarcJSpears) July 3, 2022
Per ora si tratta solamente di ipotesi ma l’offerta potrebbe stuzzicare Brooklyn mentre Golden State, con questo super team, non avrebbe difficoltà ad attrarre una serie di veterani al minimo per comporre la panchina. Il vero punto focale, più che i giocatori da scambiare, resta la volontà di Durant di tornare a San Francisco, sulla quale permangono molte perplessità.