Enes Kanter non ha mai nascosto i suoi problemi con la madre patria, la Turchia, ed in particolare col presidente turco Recep Tayyip Erdogan, definito dal centro attualmente ai Boston Celtics “l’Hitler della nostra generazione”. E’ per questo motivo che Kanter non indossa ormai da diversi anni la maglia della sua Nazionale, e non lo farà ovviamente nemmeno questa estate al Mondiale.
Raggiunto da TMZ a New York, Kanter ha ammesso di voler ottenere la cittadinanza americana entro due anni. Inoltre il lungo, dal 2011 in NBA, ha anche dichiarato di stare pensando ad un cambio di nome, con l’adozione di uno americano invece che quello turco. Uno scenario del genere non sarebbe ovviamente nuovo per la NBA, che nel corso degli anni ha visto più di un giocatore modificare il proprio nome per varie ragioni: l’ultimo in ordine di tempo è stato Ron Artest, diventato prima Metta World Peace e successivamente The Panda’s Friend.
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