LETTONIA-BOSNIA ERZEGOVINA 86-75
Partita tranquilla per i nordici. Equilibrio totale solo nei primi dieci minuti (20-20), la svolta arriva nel secondo quarto, quando i lettoni piazzano il parziale di 23-13, che li porta alla pausa lunga in doppia cifra. Buona circolazione della palla per la Lettonia, che, guidata dagli assist di Strelnieks, riesce ad allungare sugli avversari. Dopo l’intervallo, i bosniaci cercano la rimonta. Teletovic piazza un paio di bombe e dopo 30′ la forbice si restringe: -5 (62-57).L’ultimo quarto si apre con Bosnia che tenta di concludere la rimonta, ma Rolands Freimanis (migliore in campo) respinge gli attacchi e piazza il parziale decisivo, per portare a casa i due punti. L’atteso Mirza Teletovic piazza 18 punti, mentre Freimanis chiude la partita con 24 punti. Ottima la prova di Strelnieks (9pts-9ass).
Lettonia: Martins Meiers 6, Mareks Mejeris 4, Freimani, 24, Blums 3, J. Berzins, D. Bertans 9, Kuksiks 13, Skele, Janicenoks 12, Strelnieks 9, K. Berzins 6, Selakovs.
Bosnia Erzegovina: Pasalic, Masic 3, Stipanovic, Sutalo 5, Wright 12, Bavcic, Gordic 2, Kikanovic 16, Teletovic 18, Persic, Djedovic 19, Sinanovic.
MACEDONIA-MONTENEGRO 80-81
Colpaccio di Vucevic e company. La sorpresa FYROM crolla sul più bello e i montenegrini strappano un’importante vittoria.
Partita equilibratissima nei primi dieci minuti, con l’amato Bo McCalebb sugli scudi (concluderà con 23 punti), mentre dall’altra parte Vucevic, pur non segnando tanto, tiene bene sottocanestro e contribuisce sensibilmente alla costruzione del gioco. Nel secondo quarto, il Montenegro cerca l’allungo, raggiungendo il +11(32-43), ma McCalebb e la difesa dei suoi compagni ribaltano la situazione e arrivano all’intervallo sopra di 1 (46-45). Di ritorno dalla pausa lunga, l’equilibro regna sovrano, botta e risposta tra McCalebb e Bjelica. Gli ultimi 10′ si aprono con Macedonia avanti di 3, ma incapaci di chiudere la partita e il Montenegro riesce a strappare la vittoria, quando all’ultimo minuto esce Antic per falli e McCalebb sbaglia il layup decisivo. Amaro Montenegro, quindi, per Macedonia.
Macedonia: Kostoski n.e., Ilievski 10, Sokolov n.e., McCalebb 23, V.Stojanovski 8, D.Stojanovski 19, Brckov n.e., Gechevski 8, Antic 8, Gjuroski n.e., Chekovski 0, Samardziski 4.
Montenegro: Vucevic 9, Bakic n.e., S.Sehovic 16, A.Popovic 3, S.Sehovic 11, Sekulic 2, Ivanovic 2, Bjelica 12, Rice 16, M.Popovic n.e., Dubljevic 4, Dasic 6.
SERBIA-LITUANIA 63-56
Colpo della Serbia, che batte i favoriti nordici. Nemanja Nedovic parte forte e i serbi conducono 11-5 nei primi istanti della partita, mentre un Nenad Krstic dominante porta i suoi a +11( 31-20). Darjus Lavrinovic tenta di aggrapparsi agli avversari e con alcuni canestri importanti per raggiungere il -6 (33-27). Nel terzo periodo, Renaldas Seibutis porta la Lituania al 33 pari, con il contributo di Mantas Kalnietis. Bjelica, Nedovic e, soprattutto, Krstic respingono gli avversari e si portano sul +14 (55-41). Linas Kleiza riapre la partita, toccando il -5 (56-51), ma Krstic chiude la partita sul punteggio finale di 63-56. Minutaggio molto ridotto per l’attesissimo Jonas Valanciunas: 11 minuti e 2 punti.
Serbia: Nenad Krstic 20, Nemanja Nedovic 14, Nemanja Bjelica 13, Rasko Katic 6
Lithuania: Mantas Kalnietis 17, Darjus Lavrinovic 12, Renaldas Seibutis 8, Linas Kleiza 8