Italia-Ungheria 62-53
(Parziali: 14-10, 13-15, 22-19, 13-9)
La Nazionale Femminile si riscatta, rispondendo a pieni voti alla seconda sfida con la formazione ungherese (62-53 al 40’).
C’è stata una reazione, come ha sottolineato coach Roberto Ricchini, che ha fatto vedere miglioramenti e crescita dal punto di vista atletico.
Per le azzurre la miglior marcatrice è stata Giorgia Sottana, autrice di 11 punti, mentre tra le fila ospiti si è distinta Anna Vajda, che ha chiuso con una doppia-doppia di 12 punti e 13 rimbalzi.
L’Italia ha sempre condotto il match fin dall’inizio, non riuscendo però, almeno nel primo tempo, a distaccarsi dalle proprie inseguitrici. Nella ripresa l’intensità è aumentata e negli ultimi 10’ è arrivata l’accelerazione decisiva, grazie ai canestri di Sottana, appunto, Gorini e Penna, che poi ha permesso una buona gestione del punteggio.
Sottolineiamo inoltre che, anche durante questo riscaldamento pre-gara, le ragazze azzurre hanno indossato le magliette di Race for the Cure, la manifestazione dedicata alla prevenzione del tumore al seno. La Nazionale Femminile, infatti, sarà anche presente alla partenza della corsa al Circo Massimo di Roma.
Italia: Dotto 2 (1/3), Gorini 6 (2/6), Pastore 5 (1/2, 1/5), Sottana 11 (4/6, 0/1), Zanoni 6 (2/2, 0/1), Penna 4 (2/3), Masciadri 3 (0/2, 1/2), Spreafico 4 (0/2, 1/3), Crippa 7 (2/6, 0/2), Ress 6 (3/4), Laterza 2 (1/1), Fassina 2 (1/2, 0/1), Formica 2 (1/1), Bestagno 2 (1/1).
Ungheria: Raksanyi, Simon 6 (3/8, 0/2), Zsovar 5 (1/2, 1/2), Honti 8 (2/9, 0/1), Zsamosi 8 (3/6, 0/2), Vajda 12 (6/10, 0/1), Salwa Rasheed 2 (1/1), Czank 0 (0/2, 0/1), Lakloth 3 (1/1 da tre), Balint 0 (0/1), Hattar 2 (1/3), Zele 7 (2/2, 1/1)
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