EuroCup, 3a giornata: il Khimki annichilisce l’Alba Berino, Ulm vince a sorpresa a Krasnodar, colpi esterni di Murcia e Cedevita

Lietkabelis Panevezys – Nizhny Novgorod 72-75

(18-16; 23-23; 17-16; 14-20)

Bella vittoria in trasferta del Nizhny Novgorod che va a conquistare i due punti in casa del Lietkabelis, squadra lituana che può contare su buonissimi giocatori e anche sui due fratello Lavrinovic, tanto per intenderci.
L’inizio di partita è equilibrato e al decimo minuto siamo sul 18 a 16 per i padroni di casa. Il divario non cambia nemmeno all’intervallo lungo, nonostante uno Ksistof Lavrinovic in super serata. Al 20′ siamo sul 41 a 39 per i lituani.
Al ritorno dagli spogliatoi è sempre lo stesso copione, tant’è che all’ultimo intervallo obbligatorio della partita il vantaggio dei padroni di casa è di solo tre punti: 58-55.
A questo punto si è rivelato assai decisivo l’ultimo periodo di gioco: infatti i russi si mettono in testa che ce la possono fare e, trascinati da Gubanov e Kane, ce la fanno. Il Nizhny vince con il risultato finale di 75 a 72 in Lituania.

Leitkabelis: Ksistof Lavrinovic 17, Lukauskis 13, Skugas 11.

Nizhny: Gubanov 20, Kane 17, Boynton 7.

Lokomotiv Kuban Krasnodar – Ratiopharm Ulm 62-77

(13-28; 16-18; 19-18; 14-13)

Dominio totale del Ratiopharm Ulm che chiude la pratica praticamente a fine primo quarto, andando al primo intervallo obbligatorio del match in vantaggio 13 a 28. Negli altre periodi si limita ad amministrare quanto fatto ad inizio partita, con un Sutton spettacolare (16 punti, 5 rimbalzi e 4 rubate) che si candida a probabile MVP di giornata.
A fine partita i tedeschi vincono con il risultato finale di 62 a 77 contro una Lokomotiv Kuban irriconoscibile.

Kuban: Rochestie 18, Vougioukas 9, Collins, Gabriel e Janning 8.

Ulm: Sutton e Babb 16, Guenther 11.

Zenit San Pietroburgo – Ucam Murcia 83-85

(21-25; 15-14; 18-16; 20-19)

E’ un Facundo Campazzo-show il match tra Zenit e Murcia: infatti sono proprio suoi i due liberi decisivi nei secondi finali dell’Overtime che hanno permesso agli spagnoli di battere i russi in casa propria.
I primi quaranta minuti sono equilibratissimi e difatti si va al supplementare, anche se lo stesso argentino avrebbe potuto chiuderla prima, lasciando però sul ferro la tripla della vittoria nell’ultimo secondo dei tempi regolamentari. 74 pari. Nei supplementari El Facu avrà modo di rifarsi ed è proprio grazie a lui che l’Ucam Murcia ha potuto battere lo Zenit per 83 a 85.

Zenit: White 18, Markovic 15, Timma 14.

Murcia: Campazzo 22, Baron 16, Faverani 15.

Skopje Aerodrom – Cedevita Zagabria 85-89

(26-26; 20-14; 21-22; 18-27)

Importante vittoria del Cedevita Zagabria di Mrsic e Pozzecco in Macedonia, contro una squadra che ha dato molto più filo da torcere ai croati di quanto ci si potesse aspettare sulla carta e prima dell’inizio del match. Gli ospiti hanno visto un Pierre Jackson strepitoso, autore di 29 punti e 6 rimbalzi per un totale di 31 di valutazione, con 12/14 ai liberi.
Partita equilibrata per praticamente trenta minuti ma alla fine sono gli ospiti a prevalere, grazie ad un quarto quarto meraviglioso da parte degli uomini di Mrsic, osiamo dire quasi perfetto perché la perfezione non esiste. Cedevita Zagabria batte Skopje 89 a 85.

Skopje: Clark 23, Thames 18, Scott 15.

Cedevita: Jackson 29, Kruslin 14, Arapovic 13.

Alba Berlino – Khimki Mosca 72-102

(15-30; 25-23; 18-23; 14-26)

Vittoria larghissima in trasferta del Khimki Mosca che ha rifilato 30 punti ai tedeschi dell’Alba Berlino, con un Jacob Pullen strabiliante, autore di 25 punti 5 assist, 4 rubate e addirittura 32 di valutazione. Meraviglioso. E incredibilmente il Khimki ha intenzione di non rinnovargli il contratto fino a fine della stagione, così, quando gli scadrà il mese, sarà nuovamente free agent e potrà rivelarsi un gran colpo per molte squadre.
La partita era già chiusa dopo dieci minuti, sul 15 a 30, e il 72 a 102 finale è solo la conseguenza di un inizio perfetto.

Berlino: Kikanovic 19, Carter 12, Milosavljevic 11.

Khimki: Pullen 25, Monia 16, Shved e Vialtsev 15.

Union Olimpija Ljubljana – Hapoel Bank Gerusalemme 74-89

(18-23; 23-18; 15-21; 20-27)

L’Hapoel Gerusalemme ha stravinto contro gli sloveni dell’Olimpia Lubiana in un match controllato, non dominato, ma assolutamente controllato senza troppa fatica. Grandissima prestazioni delle punte di diamante degli israelieni (Kinsey e Jerrells), un po’ sotto tono Stoudemire e Dyson, solo cinque punti a testa in 48 minuti totali giocati.  A fine partita la squadra di Gerusalemme ha vinto per 89 a 74 nella bellissima arena lituana, una delle più bella di tuta Europa.

Lubiana: Bubnic 17, Jankovic 12, Milosevic 10.

Hapoel: Kinsey 23, Jerrells 22, Eliyahu 11.

Unicaja Malaga – FC Bayern Munich 62-74

(22-10; 12-16; 14-24; 14-24)

Vittoria importante dei tedeschi del Bayern Monaco contro una bella squadra come ha dimostrato di essere l’Unicaja Malaga in quest’inizio di EuroCup e ACB. Purtroppo per gli spagnoli però solo un giocatore è andato in doppia cifra e stiamo parlando di Dejan Musli, tutti gli altri si sono fermati a massimo 9 punti, com’è successo appunto ad Oliver Lafayette.
Il Bayern aveva iniziato molto male ma poi è riuscita ad ingranare bene, grazie a Lucic e Booker che hanno giocato un secondo tempo eccellente, così da permettere alla propria squadra di vincere la partita con il risultato finale di 74 a 62.

Malaga: Musli 19, Lafayette 9, Fogg 7.

Bayern: Lucic 18, Booker 13, Redding 11.

Dominion Bilbao Basket – Lietuvos Rytas Vilnius 80-76

(22-13; 17-18; 20-25; 21-20)

Bilbao vince bene in casa contro i lituani dei Lietuvos Rytas, guidati dall’ex faro della Dinamo Sassari, David Logan, uno dei migliori giocatori del panorama europeo. Anche in questo caso partita controllata dai baschi che hanno saputo aggredire la partita nel momento giusto, soprattutto grazie a quel Mumbru che un po’ di esperienza alle spalle ce l’ha.

Bilbao: Mumbru 19, Bamforth 14, Hervelle 10.

Lietuvos Rytas: Logan 19, Gordon 16, Gudaitis 14.