Eurocup, Last 32, Gruppo K, Day 2: Siena fa 0/2 e viene sconfitta dal Nymburk, il Khimki strapazza il Maccabi

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CEZ Basketball Nymburk – Mens Sana Montepaschi Siena     78-75

Seconda partita e seconda sconfitta in Eurocup per la MPS, questa volta ad aver ragione dei toscani sono i cechi del Nymburk che ottengono la vittoria nei possessi finali della gara giocata alla CEZ Arena. Dopo un inizio sprint con un parziale di 6-0, Siena subisce un controparziale di 10-0 e sarà costretta ad inseguire per tutta la durata del match, dato che i padroni di casa trovano in Rancik (vecchia conoscenza del campionato italiano, nel 2008 ha vestito la maglia della Benetton Treviso) e Dylan Page due terminali offensivi su cui appoggiarsi in attacco: lo slovacco firma una prestazione da 20 punti, 5 rimbalzi e 6 falli subiti mentre l’americano chiude con 22 punti ed una quasi perfezione al tiro (6/6 da 2 e 3/4 da 3); la Montepaschi rimane a galla grazie ad un’ottima distribuzione dei tiri e manda 5 uomini in doppia cifra (Haynes, Viggiano, Hunter, Nelson e Carter) ed opera il sorpasso sul 64-68 a circa 3 minuti dal termine. Page riporta avanti i suoi da solo sul 72-70 e la partita sembra finire sul 2/2 dalla lunetta del redivivo Vlado Ilievski (74-70); in questi casi coach Crespi si affida sempre al solito uomo di fiducia, infatti è Jeff Viggiano che manda a bersaglio la tripla del -1 con 14 secondi da giocare e si apre così la battaglia ai tiri liberi: 2/2 sia per Rancik che per Haynes, seguiti da un altro viaggio perfetto in lunetta di Ilievski, sono purtroppo i due ultimi liberi falliti da Haynes (il secondo intenzionalmente) a condannare Siena.

 

CEZ Nymburk: Page 22, Rancik 20, Benda 12, Ilievski 8, Hruban 6, Mahalbasic 5, Simmons 3, Welsch 2, Massamba, Houska ne, Kryz ne, Palyza ne.

Montepaschi Siena: Haynes 14, Viggiano 12, Hunter 11, Nelson 11, Carter 10, Ortner 5, Green 5, Cournooh 3, Janning 2, Ress 2, Udom ne, Cappelletti ne.

 

 

Khimki Moscow Region – Maccabi Haifa Bazan     87-48

La partita, se si può definire tale, è in equilibrio solo sullo 0-0 iniziale, dato che i russi mettono subito in chiaro le cose dai primi possessi con un parziale di 9-0 per terminare in seguito il primo quarto sul 19-5 e i primi 20′ sul 45-24 grazie ai canestri di Popovic e Loncar. Il Khimki raggiunge poi il +40 già sul finale del terzo quarto (73-33), con gli israeliani incapaci di reagire ai continui break offensivi e difensivi dei gialloblu, che chiuderanno con ben 27 assists di squadra (9 solo per Mike Green); in pieno garbage time già da lungo tempo, i moscoviti non infieriscono e il quarto parziale si chiude quasi in parità.

 

Khimki Moscow: Loncar 18+10, Popovic 14, Davis 10, Koponen 10, Vyaltsev 8, Monia 7, Ilnitskiy 6, Green 5, Dudu 4, Zakharov 3, Balashov 2, Augustine.

Maccabi Haifa Bazan: Yivzori 11, Smith 10, Ofoegbu 9, Chubrevich 8, Cubillan 4, Kozikaro 3, Roth 2, Randle 1, Reis, Ber Aven, Kokia ne, Ariely ne.

Francesco Manelli

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