CSKA Mosca – Real Madrid 83 – 92
(30 – 20; 16 – 27; 10 – 16; 27 – 29)
Grande inizio per Cory Higgins, vero mattatore dell’attacco del CSKA: segna dall’arco, batte Jeff Taylor ed Ayon in penetrazione schiacciando in faccia al messicano, segna subendo il fallo e realizza 10 punti e l’assist per la bomba di Rodriguez. Dall’altra parte il Real si affida a Gustavo Ayon (4 punti) e Luka Doncic, che dai 6 metri e 75 in step back segna il 13 – 7. I russi perdono troppi palloni, ma vanno al ferro come vogliono (4/6 in area e 9/9 in lunetta) ed arrivano anche a + 10 grazie alla tripla allo scadere di Will Clyburn.
Dopo l’ 1/7 dall’arco del primo quarto, il secondo si apre con le triple di Causeur e Carrol, e coach Itoudis deve fermare la partita con un timeout dopo aver subìto un’imbarcata di 0 – 8 in poco più di un minuto. Ma il Real non si ferma ed ancora con le bombe di Thomkins, Llull e Carroll allunga il parziale, che nei primi ‘3 di secondo quarto diventa di 4 – 17, toccando così anche + 3. Le due squadre, dopo dei minuti ad intensità altissima, cominciano a raffreddarsi, a sbagliare diversi tiri ed a perdere troppi palloni; ci pensa Nikita Kurbanov a smuovere la retina al ’16, per il controsorpasso CSKA, a cui subito risponde Jaycee Carrol con 3 punti. Othello Hunter poi firma che schiaccia l’alley oop del Chacho Rodriguez, ma ci sono continui cambi di vantaggio e gli spagnoli chiudono i primi ’20 in vantaggio solo grazie al tap in sulla sirena di Thompkins.
Dal ’20 al ’23 il Real perde 2 palloni e fa 0/4 da due punti, permettendo agli avversari di tornare in vantaggio, prima del pareggio a quota 51 firmato Felipe Reyes. Proprio grazie a 5 punti in fila del veterano i Blancos tornano in vantaggio di tre lunghezze, ma il CSKA è vivo e lo dimostra Will Clyburn con una chasedown pazzesca sul povero Ayon. La squadra di Madrid però cerca il primo allungo della serata al ’26 con Causeur e Doncic dall’arco, portandosi sul 51 – 60. Dopo quasi 6 minuti senza segnare, Higgins prova a sbloccare i suoi dalla linea della carità, ma fa solo 1/2; è Kyle Hines a portare i russi a – 6 dopo un canestro su rimbalzo offensivo. Il Real è sfortunato con Ayon dalla lunetta (1/4), ma poi è proprio il messicano sotto canestro a segnare il 56 – 63 con cui il Real chiude il terzo quarto.
I russi sono duri a morire ed in un amen, con la tripla dall’angolo di De Colo e la schiacciata in contropiede di Kurbanov torna a meno – 2, rispediti indietro da Sergio Llull autore di 5 punti in fila. Dopo una brutta palla persa di Higgins il CSKA scivola a – 12 al ’33 dopo un canestro di Tavares ed una tripla di Thompkins. Dall’arco Kurbanov prova a tenere in partita i suoi, mentre Kyle Hines continua a catturare rimbalzi in attacco ed i moscoviti, dopo due isolamenti di Clyburn, tornano a – 3 al ’35. Da lì 2 – 7 di parziale Real, ed a ‘2 dalla fine Ayon segna il 75 – 85 che sembra mettere la parola fine alla partita: inutili le due triple di Nando De Colo, Thomkins e Llull dalla lunetta regalano la vittoria, e la finale di Eurolega, al Real Madrid.
Tabellini
CSKA: De Colo 20, Rudd 0, Fridzon 0, Antonov 0, Sergio Rodriguez 5 (6 assist), Vorontsevich 0, Clyburn 16, (2/12 da 2), Higgins 15, Khryapa 0, Kurbanov 7, Hines 16 (6/10 da 2, 9 rimbalzi di cui 6 offensivi), Hunter 4.
Real: Causeur 6, Randolph 2, Fernandez 6, Doncic 16 (7 rimbalzi e 2 assist), Reyes 5, Campazzo 0, Ayon 12 (11 rimbalzi, 5 palle perse), Carrol 9 (3/5 da 3), Tavares 5, Llull 16 (5 assist), Thompkins 12, Taylor 3.
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