FENERBAHCE ISTANBUL – KHIMKI MOSCOW REGION 88-83
(Parziali: 23-21; 26-20; 15-18; 24-24)
Partitissima tra la formazione turca e i russi del Khimki, risolta solamente nei secondi finali. Brillano Shved e Datome, miglior marcatore dell’intero match.
Mani fredde e partita un poco nervosa, il tabellino viene sporcato dopo più di un minuto e mezzo da Rice, che da l via ad un break di 0-9 in favore dei russi. Il Fener si rifà sotto con i punti di Udoh e il “turco” Bobby Dixon, ma è Datome a firmare il -1 (10-11 al 5’). Da qui i canestri si fanno via via più rapidi, con il Khimki che mantiene un vantaggio, seppur ridotto. Ancora il capitano azzurro pareggia a quota 19, gli ospiti rispondono ma il canestro del sorpasso lo insacca Antic (23-21 al 10’).
Dragic porta i suoi sul 25-26, ma l’undicesimo punto dell’ex Boston con il numero 70 e Vesely chiudono un mini parziale di 5-0 in favore dei turchi (30-26 al 13’). Davis e Shved non ci stanno, recuperano fino al 34 pari e da qui entrambe le formazioni si scambiano canestri con abbastanza rapida successione. Al 16’, sul 38-38, il Fenerbahce colleziona un 7-2, i russi provano a tenere il ritmo ma solo Augustine segna l’unico punto in poco meno di quattro minuti e si va all’intervallo lungo sul 49-41 in favore dei padroni di casa.
I giochi riprendono e le polveri sembrano ancora un poco umide: il primo canestro viene segnato all’8’ del terzo periodo, sempre da Datome. Honeycutt, Augustine e Vyaltsev provano a rifarsi sotto, ma è ancora il capitano azzurro a tenerli a bada (54-46 al 24’). I russi tornano a -3, poi non si segna per due minuti buoni, quando Dixon ripristina il +5. Shved mette dalla lunetta il nuovo -3, Obradović chiama minuto e Bogdanovic risponde (59-53 al 28’). Gli ospiti restano però in scia e al 30’ sono solo 5 i punti che separano le due formazioni (64-59).
Dragic e Monia portano la loro squadra ad un solo possesso di distacco, ma il Fener prova a tenerli a bada con un mini-break di 4-0 targato Vesely-Sloukas (68-63 al 34’). Questa volta è un 2-5 a riportare Mosca a contatto, Shved firma il -2 (72-70 al 36’), ma Sloukas e Vesely, ancora loro, però, rispondono per le rime, ridando un vantaggio ai turchi (79-72 al 38’).
Dragic, Koponen e Shved non ci stanno, insieme siglano il -1, tutto dalla lunetta, ma Kalinic da interrompe il break russo (81-78 al 39’). Il gioco del fallo sistematico però è in favore dei russi, che, pur sbagliando, catturano un rimbalzo che permette a Dragic, a -17”, di trovare la tripla del pari 81. Sloukas segna i liberi guadagnati dopo il fallo, Datome lo imita, Bogdanovic sigla il +5 (86-81), ma Shved trova un canestro dalla media a 6” dalla sirena. La strategia dei liberi però premia i padroni di casa: Bogdanovic non trema, segna il suo ottavo e nono punto, mettendo in cassaforte la vittoria (88-83 al 40’).
FENERBAHCE ISTANBUL: Udoh 9, Bogdanovic 9, Sloukas 14, Vesely 15, Kalinic 6, Dixon 16, Datome 19.
KHIMKI MOSCOW REGION: Rice 11, Shved 19, Dragic 13, Augustine 5, Koponen 6, Vyaltsev 3, Monia 4, Todorovic 2, Honeycutt 5, Davis 15.
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