Real Madrid 90 – Efes Istanbul 70
Ultima giornata per il gruppo A di Eurolega che si apre al Barclays Card Center di Madrid, dove il Real ospita l’Efes nello scontro diretto per il primo posto nel girone. In caso di vittoria dell’Efes entrambe le squadre sarebbero a quota 7 vinte e 3 perse ma i turchi otterrebbero il primo posto grazie al vantaggio negli scontri diretti. I blancos partono con Llull, Fernandez, Maciulis, Nocioni e Bourousis mentre gli ospiti rispondono con Draper, Janning, Saric, Perperoglu e Lasme.
Ottima partenza degli ospiti che guidati da Perperoglu segnano ben 18 punti nei primi 5 minuti di partita. Fernandez e Bourousis sono gli unici in grado di trovare la via del canestro per il Real che impatta a quota 21. Nel finale 4 punti a testa di Bjelica e Reyes chiudono il primo quarto sul 25-25. Tante rotazioni ad inizio secondo quarto ma l’equilibrio regna sovrano con Rivers e Kilicki protagonisti che raggiungono la doppia cifra alla voce punti. Il risultato all’intervallo è di 47-43.
Il rientro in campo sorride all’Efes che con un 9-2 di parziale si riporta in vantaggio; il quarto prosegue senza particolari scossoni fino all’ultimo quando due triple di Carroll e la schiacciata di Ayon regalano 8 punti di vantaggio ai padroni di casa prima dell’ultimo quarto. Il parziale del Real si allunga fino al 17-1 che chiude ogni possibile discorso sia sul match, sia sul primo posto del girone. Festa grande dunque per i blancos che vincono per 90-70.
TABELLINI:
Real Madrid: Bourousis 19, Fernandez 17, Reyes 12
Rimbalzi: 36 (Bourousis 10)
Assist: 22 (Llull 8)
Tiri da 3: 7/20
Tiri da 2: 28/44
Tiri Liberi: 13/16
Efes Istanbul: Perperoglu 11, Saric 11, Kilicli 10
Rimbalzi: 27 (Saric 5)
Assist: 21 (Saric 8)
Tiri da 3: 7/19
Tiri da 2: 20/39
Tiri Liberi: 9/13
Nizhny Novgorod-Unics Kazan 78-74
(a cura di Giorgio Giovannini)
Partita da dentro e fuori per entrambe le squadre, a spuntarla sono i padroni di casa del Nizhny, che chiudono i conti nel finale, grazie alla girandola dei tiri liberi. Per il Novgorod è storia, che raggiungono le prime Top-16 per loro, mentre l’Unics degli ex Milano Jerrells e Langford, assieme agli altri “italiani” White, Sanikidze e Zisis, retrocedono in Eurocup. Parte forte il Nizhny, che si porta sul 7-0 iniziale, ma gli ospiti si rialzano in fretta e rispondono con un parziale di 2-17, prendendo il comando del match e chiudono il primo quarto avanti 11-19. Nel secondo periodo ci pensa Langford a reprimere i tentativi di rimonta dei padroni di casa, mentre i padroni di casa faticano a trovare il ritmo, riuscendo però ad evitare la fuga della compagine ospite. A ridosso dall’intervallo Thompson con i tiri liberi fissa il 35-42, mentre nel terzo quarto i russi del Nizhny sprofondano sul -9, con la tripla di Langford a gelare il palazzetto (42-51). Sembra finita, ma il Novgorod sale di colpi e in un attimo torna al -2 con una tripla di Kinsey (54-56). Nell’ultimo periodo l’inerzia è a favore del Nizhny, che opera il sorpasso, mantenendo i nervi saldi e i tiri liberi nell’ultimo minuto regalano la storia ai padroni di casa, che vincono con il punteggio di 78-74.
TABELLINI
Nizhny Novgorod: Kinsey 23, Thompkins 17, Khvostov 10
Rimbalzi: 33 (Parakhouski 7)
Assist: 17 (Antonov 4)
T2: 17/38 T3: 9/21 TL: 17/19
Unics Kazan: Langford 24, White 15, Jerrells 11
Rimbalzi: 31 (Langford 10)
Assist: 13 (Langford 5)
T2: 21/39 T3: 8/18 TL: 8/12
Classifica:
Real Madrid 8-2
Efes Istanbul 6-4 Zalgiris Kaunas 5-5 Nizhny Novgorod 5-5
Unics Kazan 5-5
Dinamo Sassari 1-9
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