Eurolega, Gruppo B, day 6: Milano batte l’Efes con un quarto periodo fantastico

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Olimpia EA7 Milano – Anadolu Efes Istanbul   

L’Olimpia arriva all’appuntamento quasi decisivo per il proprio cammino (prima gara del girone di ritorno) in Eurolega dopo le convincenti vittorie contro in Germania contro il Bamberg ed in casa contro lo Strasburgo, quindi ha l’opportunità di giocare un ruolo da protagonista in caso di vittoria stasera.

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I QUARTO

milano boloCoach Banchi parte con Gentile, Moss, Wallace, Samuels e Jerrels mentre i turchi di Mahmuti schierano Vasileiadis, Gordon, Erden, Hopson e Savanovic. Il primo possesso è per l’Olimpia che perde palla dopo un ‘entrata di Gentile non andata a buon fine, il pallone passa ai turchi che non trovano il canestro con Vasileiadis; dall’altra parte una schiacciatona di Samuels fa esultare un Forum gremito per l’occasione a cui subito risponde Savanovic spalle a canestro. Ancora Samuels a segno da due; in contropiede però l’Efes trova l’affondata di Scotty Hopson; una tripla di Moss porta l’EA7 sul 7-4 ma sul ribaltamento di fronte è bravissimo Savanovic a trovare il fallo dello stesso Moss ed a convertire un gioco da 3 punti. CJ Wallace non trova il canestro dalla media e Gordon appoggia il +2 Efes; Gentile dall’altra parte è abile a pescare il fallo di Vasileiadis ed allo stesso tempo a mettere a segno il tiro, sbagliando però il libero aggiuntivo; Moss recupera palla e lancia Gentile in contropiede per l’11-9 Olimpia. I ritmi di quest’inizio sono altissimi e il gioco si sviluppa in transizione, è proprio così che Vasileiadis mette a segno la tripla del +1 turco, Gordon scippa Samuels ma in difesa le mani di Moss sono ovunque a sporcare ogni pallone, Wallace ne perde un altro e così Savanovic pesca proprio il fallo dell’americano per andare in lunetta, dove mette a segno un 1/2. E’ Jerrels a gestire, male, l’attacco Olimpia, perdendo palla gettandola nel nulla, dall’altra parte è bravo Gordon a segnare il jumper del +4 Efes; un’altra palla persa milanese fa imbufalire il pubblico, che invoca l’entrata di Langford; Jerrels si riscatta rubando il pallone e lanciando Gentile in contropiede per l’affondata del 13-15. Entra Langford a mettere il guinzaglio a Gordon, che però viene dimenticato nelle rotazioni difensive e trova la tripla centrale, i malumori del pubblico aumentano quando Gordon infila un’altra tripla per il 13-21 turco, ma Gentile imbecca Samuels sotto canestro per la schiacciata che fa riprendere coraggio all’Olimpia. Gentile è scatenato e conquista un rimbalzo in attacco che gli permette di andare a segno da 2 (già 8 punti per l’azzurro), sul ribaltamento di fronte Hopson fa 0/2 dalla lunetta e Samuels fa ancora canestro dalla media riportando a contatto i suoi. L’ultimo minuto del primo quarto inizia con Samardo Samuels che trova ancora il canestro per pareggiare il match, mentre l’Efes si affida al gioco in post di Savanovic, che va a segno. Il primo periodo si chiude sul 21-23, con una difesa milanese abbastanza distratta ed un attacco tenuto in piedi dai canestri di Gentile (8) e Samuels (10).

 

II QUARTO

BASKET-EURL-ANADOLU EFES-ARMANI MILANOBarac entra e segna subito i primi due punti della sua partita, dall’altra parte Hopson rifila una super stoppata a Gentile, ma Milano è abile a riconquistare il possesso ma non riesce ad andare a segno per due possessi consecutivi, fino a quando il neo-entrato Lawal conquista un viaggio in lunetta convertendo un libero su due. Moss compie un simil-miracolo andando a segno dal post subendo anche il fallo di Planinic, gioco da 3 punti convertito e possesso turco con Batuk che spedisce la palla fuori tentando di servire il tagliante Barac; dopo un’infrazione di passi di Melli, lo stesso numero 9 viene sostituito da Cerella, che commette subito fallo su Dragicevic, rimessa da fondo Efes e palla in mano a Planinic che sbaglia la conclusione da 3 punti. Milano non riesce più a fare canestro ma il punteggio è inchiodato sul 25 pari, fino a quando Dragicevic mette a segno la tripla frontale che ridà energia alla partita, a ciò segue un canestro con fallo di Haynes che sblocca l’attacco EA7 convertendo anche il libero aggiuntivo; un fallo in attacco subito da Wallace ridà il possesso ai padroni di casa che guadagna un viaggio in lunetta con Langford, che firma i suoi primi due punti del match. Vasileiadis fa 1/2 dalla linea della carità per il -1 turco e, dopo una palla persa milanese, Lawal finisce sul poster di Erden che converte la schiacciata più il fallo (30-32 Efes). Altro viaggio in lunetta, questa volta per CJ Wallace (0/2), a cui risponde un floater di Planinic dal centro dell’area, coach Banchi è così costretto a chiamare timeout ed a rimettere in campo Gentile e Samuels per dare una scossa all’attacco biancorosso. Dopo il minuto di pausa è però ancora l’Efes a trovare il canestro con Erden, imbeccato da un Planinic in ottima serata; Wallace sbaglia la tripla dall’angolo ed i turchi vanno a segno di nuovo, questa volta con una gran conclusione dalla lunga firmata Vasileiadis (30-39). Wallace mette il jumper dalla media per il -7 me è ancora Erden a schiacciare 2 punti nel canestro milanese (32-41); Jerrels non trova il canestro sulla sirena ed il secondo quarto si conclude con una Milano in affanno, costretta ad inseguire sul 32-41.

 

III QUARTO

Nicolò Melli, 22 anni

Il secondo tempo comincia con l’Efes in attacco che non trova il canestro, mentre dall’altra parte è Melli a firmare i primi due punti dopo la pausa (34-41); Erden perde per un attimo il controllo ed è lo stesso Melli ad approfittarne per subire il fallo offensivo del centro turco. Gentile risveglia il pubblico appoggiando per il -5, per gli ospiti è Gordon a trovare il secondo fallo di Moss per poi convertire i due tiri liberi: Melli sbaglia il jumper dal mezzoangolo (viziato da un fallo) e Savanovic va a segno dal post. Samuels fallisce un appoggio facile e i turchi son bravi a pescare un libero Hopson, che dal perimetro porta i suoi sul massimo vantaggio (36-48) e Banchi è costretto ad interrompere il match per fermare l’emorragia difensiva. E’ ancora Scotty Hopson a caricarsi l’attacco turco sulle spalle andando a subire il fallo di Gentile, per poi convertire i due liberi assegnatigli; l’EA7 perde l’ennesimo pallone per poi recuperarlo subito con Jerrels che serve Gentile per la tripla del -11. Erden viene mandato in lunetta da Samuels (1/2), possesso Milano e lo stesso Samuels subisce fallo per trovarsi sulla linea della carità (2/2); l’EA7 prova l’arma della zone-press ma i turchi vanno ancora a segno con Savanovic, in seguito l’ennesima palla persa di Jerrels (infrazione di passi) ridà il possesso agli ospiti che guadagnano l’ennesimo viaggio ai liberi: Hopson fa 2/2 e i turchi sono sul +14 (41-55). Langford trova il canestro con un arresto e tiro, ma gli risponde subito un immenso Savanovic; Gentile va in lunetta (2/2) per firmare il -12 Olimpia, Moss conquista il rimbalzo difensivo e sull’azione successiva si scatena il finimondo: un’infrazione di passi sesquipedale non fischiata a Planinic suscita la reazione del pubblico, ma soprattutto di Gentile prima e di Banchi poi; due tecnici (2/2 di Vasileiadis) e possesso Efes (altro passi non fischiato a Planinic) che, però, non trova il canestro. Il pubblico è inferocito con la terna arbitrale e Gentile lo infiamma con una conclusione dalla media. Purtroppo piovono cartacce in campo ed il clima è difficile per arbitri e giocatori; Lawal lotta sotto canestro e si guadagna un viaggio in lunetta (1/2); Planinic, da grande giocatore qual è, mette a segno la tripla del +14, ma Langford sembra essersi svegliato e segna col fallo di Hopson, convertendo anche il libero aggiuntivo (51-62), l’ultimo possesso milanese è per Langford che, dopo aver penetrato, scarica per Melli che non riesce ad andare a segno dalla media. Finisce così un concitato terzo periodo sul 51-62 per gli ospiti.

 

IV QUARTO

Alessandro Gentile milanoMilano comincia l’ultimo periodo con una fiammata di Langford dal perimetro, a cui segue una palla rubata di Melli che affonda la schiacciata in contropiede scatenando il pubblico milanese (56-62), Mahmuti chiama timeout e il Forum cerca di caricare la squadra di casa facendo un gran baccano. Ancora Melli in contropiede schiaccia con rabbia il -4, in seguito Langford è bravissimo a trovare Lawal che schiaccia a sua volta: -2 Milano e il Forum è una bolgia assordante. L’Efes è in stand-by offensivo e Moss recupera un altro pallone, per poi perderlo subito dopo; Erden commette infrazione di passi e l’EA7 riconquista il possesso in cui un alley-oop sull’asse Langford-Lawal riporta il match in parità. I turchi sono in bambola e Dragicevic perde un altro pallone per i suoi, sul ribaltamento di fronte uno scatenato Langford piazza la bomba del +3, altro timeout Mahmuti e altri cori che partono dalla curva milanese, sempre più un tutt’uno con la squadra. Dragicevic viene lasciato colpevolmente libero da Melli sul perimetro e segna la bomba del 65 pari, a cui segue un timeout chiamato da coach Banchi; al rientro Langford riconquista il pallone ma Moss non trova il canestro da 3 punti, cosa che riesce a Vasileiadis sul ribaltamento di fronte. Keith Langford è scatenato e trova il fallo della difesa che lo manda in lunetta (2/2, 67-68) a 4:30 dalla fine. Lawal inchioda una super stoppata in faccia ad Erden e l’Olimpia si porta in attacco, dove Langford piazza il canestro dalla lunga del +2. Lawal non riesce a stoppare di nuovo Erden e commette fallo sul centro turco che si porta in lunetta firmando un 1/2, segue un possesso milanese in cui Lawal posterizza Erden con la schiacciata del 72-69. Mancano 3 minuti al termine quando Gordon sbaglia un jumper dalla media; l’EA7 si porta in attacco ma non trova il canestro, a rimbalzo Erden strappa il pallone dalle mani di Melli, a cui viene fischiato fallo: tiri liberi per Erden (2/2) e la partita entra negli ultimi 2’30”. Sulla sirena del 24, Langford pesca il fallo di Vasileiadis che lo manda in lunetta (2/2) e ridà il +3 ai suoi. Planinic cerca Savanovic in post, ma Moss è un leone e recupera palla, che viene però persa da Milano dopo un tentativo di alley-oop per Lawal; 1:28 alla fine e palla agli ospiti, che commettono interferenza a canestro sul tiro di Gordon, così il possesso torna nelle sapienti mani di Langford, che imbecca Moss, che però fallisce la tripla dall’angolo. Un tiro sbagliato da Planinic e un’infrazione di passi di Erden conducono la partita nelle mani di Milano che, a 21 secondi dal termine, va in lunetta con Langford sul fallo sistematico di Gordon. 2/2 e +5 Olimpia, Mahmuti chiama timeout per galvanizzare i suoi e per organizzare gli ultimi secondi del match: il possesso turco si conclude con il tiro sbagliato da Gordon, rimbalzo per Lawal che apre a Gentile, fallo sul numero 5 che va in lunetta (1/2); ultimo pallone per l’Efes che va a canestro con Hopson, timeout Banchi per far avanzare il pallone a 4 secondi dalla fine (77-73); la partita termina con la palla in mano a Langford che fa scadere il tempo. Grande vittoria di carattere per l’Olimpia, trascinata da un superlativo Langford nel quarto periodo.

TABELLINI

Milano: Haynes 3, Gentile 18, Cerella, Melli 6, Toure n.e., Chiotti n.e., Langford 22, Samuels 12, Wallace 2, Lawal 8, Moss 6, Jerrels.

Efes: Balbay, Osman n.e., Vasileiadis 12, Batuk, Erden 11, Kilicli, Savanovic 14, Lucas 12, Hopson 11, Dragigevic 6, Planinic 5, Barac 2.

Francesco Manelli

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