LABORAL KUXTA VITORIA GASTEIZ 92 – CEDEVITA ZAGABRIA 70
(23-16, 45-29, 67-57, 92-70)
In una partita che aveva molto poco da dire in ambito qualificazione alle top 16, il Laboral Kuxta ha massacrato dinanzi al proprio pubblico il Cedevita Zagabria, chiudendo in bello stile la prima fase di questa Eurolega. Per i croati di Repesa, reduci dalla trionfale sconfitta casalinga contro Milano, rimane la soddisfazione di una qualificazione ottenuta contro pronostico, proprio a discapito dei meneghini. Quest’oggi c’è stato un lungo monologo spagnolo sin dall’inizio, con uno scatenato Causeur già in grado di centrare la doppia cifra dopo soli dieci minuti di gioco. I croati erano però riusciti a mantenersi in scia grazie alla discreta produzione di Pullen e all’esperienza di Zoric. Il parziale di 23 a 16 è stato però ampliato da un secondo periodo che ha visto i padroni di casa serrare la difesa e trovare una produzione offensiva efficiente e ben diversificata tra i vari interpreti. Il risultato è il 45-29 di metà gara, che indirizza il match in maniera incisiva. Il Cedevita torna dagli spogliatoi con il giusto piglio e prova a ridare senso al match, trascinato dal duo Bilan-Arapovic; il Laboral concede molto in difesa, ma in attacco si mantiene sui suoi ottimi standard, trovando nel georgiano Shengelia un assoluto cecchino al tiro. I dieci punti di distacco con 10 minuti da giocare sembrano pochi, ma qui avviene una nuova accelerazione degli spagnoli, che pigiano con Bourousis sotto le plance e chiudono la partita molto prima della sirena finale.
TABELLINI: Laboral Kuxta: Causeur 22, Bourousis 17, Shengelia 16
Cedevita Zagabria: Arapovic 12, Bilan 10
