EUROLEGA TOP 16, GRUPPO E, DAY 2: Il Pana vince di prepotenza in terra basca, Malaga strappa 2 punti in Turchia, ok CSKA e Barcellona

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Anadolu Efes Istanbul – Unicaja Malaga     72-74

zoran-dragic-unicaja-malaga-eb13Dopo essere stati sconfitti dal Vitoria Kutxka sul parquet di casa, Malaga affronta la trasferta di Istanbul sapendo di essere già praticamente obbligati a vincere per mantenere vive le speranze di un passaggio del turno, dall’altra parte l’Efes, dopo la partenza ad handicap con una sconfitta già scritta contro il Barcelona di Juan Carlos Navarro, punta ad esordire con una vittoria nell’avventura casalinga in Top 16.

Malaga riesce a strappare la vittoria nel concitato finale, salendo così 1-1 nel girone, grazie alle prestazioni di Zoran Dragic (17+6) e Ryan Toolson (16) sul perimetro e alla solidità della coppia Vazquez (10+6) – Stimac (11) nel pitturato; mentre l’Efes cade sempre più in basso nel girone date le percentuali deficitarie da 3 punti (4/14 di squadra) ed al duello perso a rimbalzo, nettamente a favore degli spagnoli (38-26 il conto totale).

Dicevamo del finale: dopo 40 minuti sempre in equilibrio, i turchi si trovano sotto di un punto ed a 9.3 secondi dal termine, sono costretti a fare fallo su Fran Vazquez che si presenta in lunetta e realizza entrambi i liberi per il +3 Malaga; l’ex Barça è imitato sia da Hopson che da Toolson, il tabellone a questo punto indica 5.3 secondi rimanenti, 71-74 per gli spagnoli: fallo su Gordon, dentro il primo, il secondo viene fallito di proposito e Gonlum riesce a strappare il rimbalzo offensivo ma non a segnare, il tempo scade e Malaga esce vittoriosa.

Anadolu Efes: Hopson 15, Batuk 12, Savanovic 11, Bjelica 9, Gordon 8, Erden 7, Vasileiadis 4, Gonlum 4, Planinic 2, Balbay, Osman, Kilicli dnp.

Unicaja: Dragic 17, Toolson 16, Stimac 11, Vazquez 10, Caner-Medley 6, Calloway 5, Kuzminskas 5, Suarez 2, Granger 2, Vidal, Hettsheimeir, Sabonis.

 

Laboral Kutxka Vitoria – Panathinaikos Athens     64-72

olimpia-milano-panathinaikos-eurolegaSeppur in modi diversi, tutte e due le squadre che si sono affrontate questa sera all’Arena Fernando Buesa hanno conquistato una vittoria nel primo turno di Top 16: Vitoria ha prevalso nel derby contro Malaga grazie ad una grande prova di squadra nel tiro da 3 punti, mentre il Panathinaikos ha distrutto Milano nell’inferno verde di Atene.

Nonostante un primo quarto a favore dei greci (17-24), Vitoria rimane in partita e rimonta, mettendo la testa avanti fino al +6 del 29esimo minuto (49-43), ma l’inizio di quarto periodo di Diamantidis e compagni è letale: 5 punti in fila per Curry, un gioco da 3 punti dello stesso Diamantidis ed una tripla di Fotsis danno il via al parziale decisivo con cui il Pana chiude la partita, 17-4 per cominciare l’ultimo quarto fino al massimo vantaggio (56-65), Pleiss ed Heurtel sono gli ultimi a mollare per i baschi (che fanno anche esordire in Eurolega il play azzurro Peppe Poeta), ma davanti alla perfezione ed all’indifendibilità del pick&roll Diamantidis-Lasme non c’è niente da fare.

Laboral Kutxka: Pleiss 17, Heurtel 13+6ass, Nocioni 8+10r, San Emeterio 7, Jelinek 6, Hanga 6, Causeur 5, Diop 2, Mainoldi, Poeta, Hodge, Van Oostrum dnp.

Panathinaikos: Lasme 20, Diamantidis 12+9ass, Curry 10, Gist 10, Fotsis 5, Bramos 5, Ukic 4, Batiste 4, Maciulis 2, Pappas, Giankovits, Mavrokefalidis dnp.

Marcelinho Huertas
Marcelinho Huertas, Barcelona

 

Fenerbahce Ulker Istanbul-Fc Rgal Barcelona 73-76
Dopo un match deciso solo nei minuti finali il Barcellona sconfigge il Fenerbahce per 73-76 e si conferma in vetta alla classifica del gruppo F con 4 punti in due partite. Il Fenerbahce invece con questa sconfitta rimane ancora fermo a 0 punti.
Fin dal primo quarto, le due squadre fanno capire che sarà un match combattuto. Il primo canestro del match arriva con un tiro libero di Lorbek. Barcellona fa 0-5, ma la reazione del Fenerbahce è imminente e al 3′ il punteggio è di 7-7. Bogdanovic porta i turchi sul + (13-9). Barcellona, spinta dai canestri di Oleson e Papanikolaou realizza un parziale di 2-9 e si riporta avanti di 3 lunghezze (15-18). Nei minuti finali del quarto una tripla di Nachbar e un lay-up di Sada, consentono ai catalani di chiudere il primo periodo sul punteggio di 18-23.
I primi punti del secondo quarto li realizza Barcellona che ottiene il massimo vantaggio del match andando avanti di 8 punti (18-26), ma il Fenerbahce vuole riscattare la sconfitta subita alla prima giornata contro l’Olimpiacos e si riporta sotto di 1 solo punto (27-28). Tutto il periodo prosegue all’insegna del più completo equilibrio: al 20′ il punteggio è di 39-39.
Nel terzo quarto le due squadre nei primi minuti trovano con difficoltà la via del canestro. Il primo canestro del secondo tempo lo realizza Tomic che fa 1/2 ai liberi, ma nessuna squadra riesce ancora una volta a prendere il largo.
Nel quarto e decisivo periodo, nei primi tre minuti nessuna delle due squadre realizza un canestro e si apre con un lay-up di Lorbek che porta Barcellona sul +5 (56-60). Il parziale decisivo lo fa Barcellona al 38′ quando riesce a portarsi sul +4 (65-69). Il Fenerbahce tenta più volte di recuperare lo svantaggio, ma la difesa Barcellona conserva il vantaggio fino alla fine e porta a casa due importanti punti. Barcellona batte Fenerbahce 73-76.

Fenerbahce Ulker Istanbul: McCalebb 13, Onan n.e., Bjelica 15, Mahmutoglu 15, Kleiza 2, Turkyilmaz n.e., Vidmar 1, Zoric 2, Sipahi, Birsen n.e., Bogdanovic 12, Preldzic 13. Coach: Obradovic.
Fc Regal Barcelona: Pullen n.e., Dorsey 4, Sada 2, Huertas 23, Abrines, Papanikolaou 11, Hezonja n.e., Oleson 14, Lorbek 10, Lampe n.e., Nachbar 7, Tomic 5. Coach: Pascual.

 

CSKA Mosca – Zalgiris Kaunas 77-62

Seconda vittoria in queste Top 16 per il CSKA Mosca, che si porta sul perfetto 2-0. Gara già direzionata in favore dei russi nel primo quarto, quando il CSKA riesce a costruire un primo vantaggio e con il gancio di Krstic arrivare sul 12-3. Lo Zalgiris recupera qualche punto, ma Sonny Weems chiude il quarto sul 22-14. Dopo essere sprofondati fino sul -13 nel secondo quarto, Dentmon decide di caricarsi la squadra sulle spalle e riportarla in partita, quando però lo statunitense si siede in panchina i suoi crollano ancora a -13. Ancora Dentmon però segna due triple per portare quasi a contatto gli ospiti sul 37-31, con cui si va negli spogliatoi. Un recupero e una tripla di Fridzon allontanano i lituani, Lavrinovic però risponde da dietro l’arco e Jasikevicius segna per il -6. Inizia qui lo show di Teodosic, che guida i russi nel finale di terzo quarto fino a raggiungere nuovamente il +13, ancora il playmaker segna da tre punti e, dopo il layup di Kaun, il CSKA si trova sul 62-44. Dentmon apre il quarto quarto con una tripla, i russi hanno difficoltà a segnare, ma rispondono con una gran difesa, mantenedosi sulla doppia cifra di vantaggio. Weems e Hines fanno +18 e negli ultimi tre minuti il CSKA può gestire il divario e trionfare davanti ai propri tifosi.

CSKA Mosca: Teodosic 11, Micov, Fridzon 15, Jackson 2, Pargo, Krstic 12, Weems 11, Zozulin, Vorontsevich 9, Kaun 8, Khryapa 5, Hines 4.

Zalgiris Kaunas: Cizauskas 3, Gudaitis, Jogela NE, Klimavicius 2, Jankunas 7, Javtokas 8, Jasikevicius 9, Vecvagars, Milaknis 2, Dimsa 2, Lavrinovic 7, Dentmon 22.

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Francesco Manelli

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